21 giugno
"Il giorno più lungo", così viene chiamato il 21 giugno, il solstizio d'estate nell'emisfero boreale. E in effetti, questo giorno non è solo il più lungo dell'anno, ma anche quello in cui il sole tramonta al massimo punto di nord-ovest.
Non a caso, il solstizio d'estate è stato da sempre considerato
una giornata magica, legata alle forze della natura e al passaggio di stagione. Ancora oggi, in molte culture, vengono celebrate feste e rituali per festeggiare l'arrivo dell'estate.
Personalmente, amo il solstizio d'estate. È un giorno in cui mi sento piena di energia e vitalità. Adoro trascorrerlo all'aria aperta, tra il verde della natura e il tepore del sole. È un'occasione per riconnettermi con la terra e con i suoi ritmi ciclici.
Ma il solstizio d'estate è anche un momento di riflessione. È un giorno in cui possiamo fermarci un attimo e apprezzare la bellezza della vita. È un'occasione per
fare il punto della situazione, per vedere quanto siamo cresciuti e quanto abbiamo ancora da imparare.
Quest'anno, il solstizio d'estate cade in un periodo particolare. Siamo usciti da una pandemia che ci ha tenuti lontani per molto tempo. È un momento in cui
abbiamo bisogno di ritrovare la nostra luce, quella luce che ci spinge ad andare avanti e a realizzare i nostri sogni.
Il solstizio d'estate è un giorno speciale, un giorno in cui tutto è possibile. È un giorno in cui possiamo
lasciare andare il passato e
aprirci al futuro. È un giorno in cui possiamo credere in noi stessi e nel potere della nostra intenzione.
Concludo con una citazione di William Shakespeare:
"Il solstizio d'estate è il giorno in cui il sole raggiunge la sua massima altezza nel cielo. È un giorno di luce e calore. È un giorno in cui la vita stessa celebra se stessa."
Buona estate a tutti!