Al momento degli attacchi, ero una giovane giornalista che lavorava a New York City. Sono stata testimone in prima persona del caos e della devastazione di quel giorno e ho visto gli effetti a lungo termine sugli individui, sulle famiglie e sulla nazione.
Nei giorni e nelle settimane successivi agli attacchi, ho trascorso innumerevoli ore a intervistare sopravvissuti, soccorritori e familiari delle vittime. Ho ascoltato storie strazianti di perdita, coraggio e resilienza. Ho visto come gli americani si sono uniti in un momento di tragedia, ma ho visto anche come la paura e la sfiducia si sono insinuate nella nostra società.
Gli attacchi dell'11 settembre ci hanno insegnato molte cose. Abbiamo imparato l'importanza della resilienza, dell'unità e del servizio agli altri. Abbiamo anche imparato che il terrorismo è un nemico insidioso che può colpire in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo.
Negli anni trascorsi dall'11 settembre abbiamo compiuto molti progressi nella lotta al terrorismo. Abbiamo rafforzato le nostre difese, abbiamo creato nuove alleanze e abbiamo lavorato per affrontare le cause profonde dell'estremismo. Tuttavia, la minaccia del terrorismo rimane reale e dobbiamo rimanere vigili.
L'11 settembre è un giorno che non dimenticheremo mai. È un giorno in cui ricordiamo le vittime, onoriamo gli eroi e rinnoviamo il nostro impegno a costruire un mondo migliore.