Agroppi, un simbolo del calcio italiano
Di Stefano Gherarducci
Aldo Agroppi, un nome che evoca ricordi indelebili nel mondo del calcio italiano. La sua figura legata alla storia della Fiorentina, di cui è stato allenatore e dirigente, rappresenta un simbolo di passione, dedizione e competenza. Nato a Piombino nel 1944, Agroppi iniziò la sua carriera da calciatore in Serie A con la maglia del Torino, dove giocò accanto a campioni come Glancarlo Bercellino, Fabrizio Poletti e Gigi Meroni. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, intraprese la carriera da allenatore, guidando diverse squadre di Serie A tra cui la Fiorentina, il Genoa e il Perugia.
Ma è con la Fiorentina che Agroppi ha lasciato un segno indelebile. Nel 1982, subentra come allenatore della squadra viola in un momento delicato, con la squadra reduce da una stagione negativa. Con il suo carattere deciso e il suo carisma, Agroppi riesce a risollevare le sorti della Fiorentina, portandola a conquistare la Coppa Italia nel 1986 e la Supercoppa italiana nel 1996. Sotto la sua guida, la Fiorentina ha disputato anche una semifinale di Coppa delle Coppe nel 1989, sfiorando l'accesso alla finale.
La figura di Agroppi è legata anche alla sua attenta gestione del settore giovanile della Fiorentina. Fu proprio lui a lanciare nel calcio che conta giocatori come Roberto Baggio, Stefano Borgonovo e Giancarlo Antognoni, che sarebbero poi diventati campioni del mondo con la Nazionale italiana.
Oltre alla sua carriera da allenatore, Agroppi ha ricoperto anche il ruolo di dirigente della Fiorentina, contribuendo alla crescita del club e alla valorizzazione dei suoi giovani talenti.
Agroppi è stato anche un apprezzato commentatore televisivo, dove ha condiviso con il pubblico la sua profonda conoscenza del calcio e la sua passione per questo sport.
La sua scomparsa, avvenuta nel 2025, ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del calcio italiano. Aldo Agroppi sarà sempre ricordato come un simbolo di valori, passione e competenza, che ha contribuito a rendere grande il calcio italiano.