Alain Delon, un bambino tra i bambini
di G. R.
Sì, Alain Delon era un bambino tra i bambini.
Un bambino speciale, certo. Non per la sua bellezza, che pure era evidente fin dalla più tenera età, ma per la sua sensibilità e la sua intelligenza.
Alain era un bambino curioso. Gli piaceva scoprire il mondo, fare domande, imparare cose nuove. Aveva una sete di conoscenza che non lo abbandonò mai, neanche quando divenne uno degli attori più famosi al mondo.
Era anche un bambino solitario. Non aveva molti amici, e quelli che aveva erano spesso più grandi di lui. Preferiva starsene da solo, a leggere o a fantasticare.
Ma era anche un bambino allegro e pieno di vita. Gli piaceva giocare, ridere, scherzare. Aveva un grande senso dell'umorismo, e sapeva sempre come far sorridere gli altri.
Alain era un bambino buono e generoso. Era sempre pronto ad aiutare gli altri, anche se non li conosceva. Non sopportava la violenza e l'ingiustizia.
Era anche un bambino coraggioso. Non aveva paura di nulla, neanche quando la vita gli riservò delle prove difficili.
Alain era un bambino speciale. Un bambino che sapeva amare, ridere, piangere, sognare.
E soprattutto, un bambino che sapeva essere felice.