La sfida tra Arezzo e Ascoli si presenta come un match di grande importanza per entrambe le squadre. I padroni di casa, reduci da un periodo negativo, cercano punti per risalire la china e allontanarsi dalla zona retrocessione. Gli ospiti, invece, sono in corsa per un posto nei play-off e vogliono conquistare una vittoria per consolidare la loro posizione.
La partita si preannuncia equilibrata, con entrambe le squadre che non vorranno concedere nulla all'avversario. L'Arezzo potrà contare sul sostegno del suo pubblico, che sarà numeroso e rumoroso, mentre l'Ascoli avrà dalla sua parte l'esperienza e la qualità dei suoi giocatori.
A livello tattico, l'Arezzo dovrebbe schierare un modulo 4-3-3, con Baldanini come punta centrale e Fantacci e D'Alessandro sulle fasce. L'Ascoli, invece, potrebbe optare per un 4-4-2, con Dionisi e Gnahoré in attacco e Saric e Trojano a centrocampo.
Nel primo tempo, le due squadre si studiano a vicenda e non creano occasioni pericolose. L'Arezzo prova a fare la partita, ma l'Ascoli è ben organizzato e non concede spazi. Al 25' però, su un cross dalla destra, Dionisi stacca di testa e porta in vantaggio i bianconeri.
Nella ripresa, l'Arezzo cerca di reagire, ma l'Ascoli controlla il gioco e non rischia nulla. Al 65', su un calcio d'angolo, Arrigoni raddoppia per l'Ascoli.
L'Arezzo prova a riaprire la partita, ma non riesce a trovare il gol. Al 90', Dionisi cala il tris e chiude definitivamente i conti.
L'Ascoli conquista così una vittoria importante, che gli permette di consolidare la sua posizione in classifica. L'Arezzo, invece, rimane in zona retrocessione e dovrà cercare di invertire la rotta nelle prossime giornate.