Assegno Unico gennaio: come fare domanda, importi e cosa cambia




L'Assegno Unico è una misura di sostegno economico alle famiglie con figli a carico, introdotta dal Governo italiano nel 2022. A partire dal gennaio 2023, sono state introdotte alcune importanti novità che riguardano l'importo dell'assegno, i requisiti per richiederlo e le modalità di pagamento.

Come fare domanda

Per richiedere l'Assegno Unico è necessario presentare domanda all'INPS, tramite il sito web dell'Istituto o attraverso un patronato. La domanda può essere presentata da uno dei genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale del minore. Il modello di domanda è disponibile sul sito dell'INPS.

Importi

L'importo dell'Assegno Unico varia in base all'ISEE del nucleo familiare e al numero di figli a carico. Per il 2023, gli importi sono i seguenti:

  • ISEE fino a 15.000 euro: 175 euro per figlio
  • ISEE tra 15.000 e 40.000 euro: 150 euro per figlio
  • ISEE tra 40.000 e 50.000 euro: 125 euro per figlio
  • ISEE tra 50.000 e 80.000 euro: 100 euro per figlio
  • ISEE oltre 80.000 euro: 50 euro per figlio

Per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico sono previsti importi maggiorati di 50 euro per figlio.

Cosa cambia

Rispetto al 2022, per il 2023 sono state introdotte le seguenti novità:

  • Aumento dell'importo dell'assegno per le famiglie con ISEE fino a 15.000 euro (da 167,5 euro a 175 euro)
  • Introduzione di una maggiorazione dell'assegno per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico
  • Eliminazione della maggiorazione per i figli disabili
  • Introduzione della possibilità di richiedere l'assegno anche per i figli maggiorenni fino a 21 anni, a condizione che siano studenti o in cerca di lavoro

Modalità di pagamento

L'Assegno Unico viene erogato mensilmente, tramite bonifico bancario o postale. I pagamenti vengono effettuati a partire dal mese di gennaio 2023. Per ricevere l'assegno, i beneficiari devono comunicare all'INPS le coordinate bancarie o postali su cui accreditare i pagamenti.

Consigli pratici

Per evitare ritardi o problemi nell'erogazione dell'Assegno Unico, è consigliabile presentare la domanda con congruo anticipo rispetto al mese di gennaio 2023. Inoltre, è importante verificare che la propria situazione ISEE sia aggiornata e che i dati anagrafici dei figli siano corretti.

Non perdere questa opportunità! L'Assegno Unico è una misura di sostegno economico concreta per le famiglie con figli a carico. Presenta la domanda entro i termini stabiliti per non perdere questa importante prestazione.