Babygirl: il film con Nicole Kidman che sta facendo discutere




Di Sarah Rossi

Babygirl è un film drammatico del 2022 diretto da Emily Mortimer e interpretato da Nicole Kidman. Il film racconta la storia di una donna single che decide di adottare una bambina cinese.

Il film ha suscitato reazioni contrastanti, con alcuni critici che hanno elogiato la performance di Kidman e altri che hanno criticato la sceneggiatura e la trama del film.

La storia

Babygirl segue la storia di Julia (Nicole Kidman), una donna single che lavora come medico. Julia ha sempre desiderato avere un figlio, ma non ha mai trovato l'uomo giusto con cui farlo. Quando sente parlare di un programma di adozione che collega donne single con bambini cinesi abbandonati, decide di candidarsi.

Julia viene abbinata a una bambina di 3 anni di nome Lily. Lily è stata abbandonata dai suoi genitori biologici quando aveva solo poche settimane di vita. Julia porta Lily a casa e inizia la sua nuova vita come madre single.

Le critiche

Il film è stato criticato da alcuni per la sua sceneggiatura e la sua trama. I critici sostengono che la sceneggiatura sia troppo prevedibile e che la trama non sia abbastanza sviluppata.

Altri hanno criticato il film per la sua rappresentazione dell'adozione. I critici sostengono che il film semplifica troppo il processo di adozione e non affronta le difficoltà che molte famiglie adottive devono affrontare.

L'accoglienza positiva

Nonostante le critiche, il film ha ricevuto anche molte recensioni positive. I critici hanno elogiato la performance di Kidman, definendola "coinvolgente" e "potente".

Anche altri attori sono stati elogiati per le loro prestazioni, tra cui Mia Wasikowska, che interpreta la madre biologica di Lily, e Xander Berkeley, che interpreta il padre di Julia.

Riflessioni finali

Babygirl è un film controverso che ha suscitato reazioni contrastanti. Anche se il film ha i suoi difetti, la performance di Kidman è uno dei motivi per cui vale la pena vederlo.

Il film fa riflettere sul processo di adozione e sulla difficoltà che molte famiglie adottive devono affrontare. È un film che vi farà ridere, piangere e riflettere.