Bettarini: il calciatore che ha fatto sognare l'Italia
Di Luca Bettarini
Il mondo del calcio italiano si è fermato per ricordare uno dei suoi più grandi talenti: Roberto Bettarini. Difensore duttile e instancabile, ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della nazionale italiana e della Fiorentina, squadra con cui ha vinto lo scudetto nel 1996.
Roberto Bettarini nacque a Portoferraio, all'Isola d'Elba, il 1° febbraio 1967. Fin da bambino mostrò una passione sfrenata per il calcio, che lo portò a debuttare in Serie A con la maglia del Pisa nel 1984. Era un difensore dalle grandi qualità fisiche e tecniche, capace di giocare sia come terzino che come stopper.
Dopo tre stagioni al Pisa, Bettarini passò alla Fiorentina, dove divenne rapidamente uno dei pilastri della squadra. Con i viola vinse lo scudetto nel 1996, oltre a una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Era un punto fermo della nazionale italiana, con cui disputò tre Mondiali (1990, 1994 e 1998) e due Europei (1996 e 2000).
Bettarini era un esempio di professionalità e determinazione. Era sempre il primo ad arrivare agli allenamenti e l'ultimo ad andar via. Il suo impegno e la sua dedizione erano contagiosi, tanto che tutti i suoi compagni di squadra lo rispettavano e lo ammiravano.
Era anche un giocatore decisivo, capace di segnare gol importanti nei momenti più difficili. Nonostante le sue doti calcistiche, era una persona umile e disponibile, sempre pronta ad aiutare gli altri.
Dopo una breve parentesi alla Sampdoria, Bettarini tornò alla Fiorentina nel 2000. Rimase in viola fino al 2004, quando appese gli scarpini al chiodo. In totale, ha disputato 437 partite in Serie A, segnando 27 gol.
Dopo il ritiro, Bettarini ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha guidato diverse squadre, tra cui la Fiorentina, il Siena e il Carpi. Nel 2018 ha assunto l'incarico di direttore sportivo del Livorno.
Roberto Bettarini è stato un calciatore straordinario, un simbolo della Fiorentina e della nazionale italiana. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del calcio, ma il suo ricordo continuerà a vivere per sempre.
Sono un grande tifoso della Fiorentina e Bettarini è stato uno dei miei idoli. Era un giocatore fantastico, ma soprattutto un uomo vero. Mancherà moltissimo a tutti noi.
Grazie, Roberto, per tutte le emozioni che ci hai regalato.