Marco Bezzecchi, giovane talento italiano del motociclismo, si è affermato come una delle promesse più brillanti della MotoGp. Nato a Rimini nel 1998, Bezzecchi ha iniziato la sua carriera agonistica nel minibike all'età di appena 7 anni. La sua passione per le due ruote lo ha portato a scalare rapidamente le categorie, passando dal campionato italiano pre-Moto3 al campionato europeo Moto3, dove ha ottenuto il titolo nel 2015.
Nel 2016, Bezzecchi ha fatto il suo debutto nel campionato del mondo Moto3 con il team Mahindra. Nonostante la giovane età, ha dimostrato subito il suo talento conquistando il suo primo podio al Gran Premio di Francia. Nella stagione successiva, ha continuato a impressionare, vincendo tre gare e concludendo al terzo posto nella classifica generale.
Nel 2018, Bezzecchi è passato alla Moto2 con il team Red Bull KTM Ajo. Dopo una stagione di apprendimento, ha ottenuto la sua prima vittoria in Moto2 al Gran Premio di San Marino nel 2019. Ha concluso la stagione al quinto posto in classifica generale, confermandosi come uno dei piloti più promettenti della categoria.
Nel 2021, Bezzecchi ha fatto il grande salto in MotoGp con il team Ducati Pramac Racing. Nonostante il passaggio a una categoria più difficile, ha dimostrato di essere all'altezza della sfida, conquistando diversi piazzamenti a punti e ottenendo il suo primo podio al Gran Premio di San Marino.
La stagione 2022 è stata quella della consacrazione per Bezzecchi. In sella alla sua Ducati Desmosedici GP22, ha ottenuto la sua prima vittoria in MotoGp al Gran Premio della Thailandia, diventando il secondo italiano più giovane a vincere nella categoria regina. Ha concluso la stagione al settimo posto in classifica generale, consolidando il suo status di pilota di punta della MotoGp.
Bezzecchi è un pilota molto talentuoso e determinato. È dotato di un'ottima tecnica di guida e di una velocità naturale. Inoltre, è molto intelligente e lavora costantemente per migliorare il suo stile di guida e la sua prestazione. È un pilota molto promettente e ha tutte le carte in regola per diventare un campione della MotoGp.