Il 22 gennaio 2023, domenica mattina, mentre le città italiane si risvegliavano dal torpore domenicale, una gara ciclistica si stava preparando a prendere il via: la Bologna-Monza.
Si tratta di una corsa ciclistica amatoriale, che si svolge da ormai 109 edizioni, con un percorso di circa 230 km da Bologna a Monza, attraverso l'Emilia e la Lombardia. Per me, è stata la prima volta che ho partecipato a questa gara, e non sapevo cosa aspettarmi.
Alle 7:00 in punto, con un cielo ancora buio e una temperatura di pochi gradi sopra lo zero, 5.000 ciclisti hanno preso il via da Piazza Maggiore a Bologna. Ho iniziato la corsa con cautela, cercando di risparmiare le forze per le salite che mi aspettavano più avanti.
I primi 100 km sono stati relativamente pianeggianti, ma poi le cose hanno cominciato a farsi interessanti. La strada ha iniziato a salire e, dopo un paio d'ore di fatica, ho raggiunto il Passo della Futa, il punto più alto della corsa, a 903 metri di altitudine. Da lì, la strada scendeva verso Firenze, ma io ho deciso di fermarmi per uno spuntino e per godermi la vista sulle colline toscane.
Dopo la pausa, ho ripreso la corsa e ho affrontato le ultime salite. Il Passo del Giogo e il Passo del Bracco, che mi hanno messo a dura prova, ma alla fine sono riuscita a superarle.
Gli ultimi 50 km sono stati i più difficili, ma anche i più emozionanti. Ho pedalato attraverso l'hinterland milanese, con il sole che ormai tramontava e l'aria che si faceva sempre più fredda. Verso le 17:00, sono finalmente arrivato a Monza, dove mi aspettava il traguardo.
Ho tagliato il traguardo dopo 9 ore e 30 minuti di corsa, stremato ma felice. Ho ricevuto una medaglia e un attestato di partecipazione, e ho avuto la soddisfazione di aver completato la mia prima Bologna-Monza.
La Bologna-Monza è una corsa ciclistica dura, ma anche molto bella. È un'occasione per sfidare se stessi e per scoprire nuovi paesaggi. Se siete appassionati di ciclismo, vi consiglio di partecipare almeno una volta a questa gara.
P.S. Un consiglio per i principianti: allenatevi bene prima della gara, perché vi aspettano molte salite!