Bublik, il dolce russo che ti farà innamorare




Il "bublik" è un dolce russo tradizionale che assomiglia molto a una grossa ciambella senza buco. È un pane lievitato, cotto al forno e poi bollito in acqua zuccherata, che gli conferisce una crosta croccante e un interno morbido e soffice.

Un viaggio culinario nella storia del "bublik"

È difficile determinare con certezza le origini del "bublik", ma alcuni storici sostengono che sia stato inventato dai monaci ortodossi nel XVII secolo. Si dice che i monaci distribuissero questi dolci ai poveri come elemosina, e che diventarono rapidamente popolari tra la popolazione.
Nel XIX secolo, il "bublik" divenne un alimento base per la classe operaia russa. Era economico, nutriente e poteva essere facilmente trasportato. I venditori ambulanti vendevano "bublik" per le strade delle città, e divenne presto un simbolo della cultura russa.

Come si prepara il "bublik"?

Preparare il "bublik" è un processo relativamente semplice, ma richiede tempo e pazienza. Ecco la ricetta tradizionale:
  • Mescolare insieme farina, lievito, sale e acqua tiepida.
  • Impastare fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
  • Lasciare lievitare l'impasto per almeno 1 ora.
  • Dividere l'impasto in palline e modellarle a forma di ciambella.
  • Lasciare lievitare le ciambelle per altri 30 minuti.
  • Portare a ebollizione una pentola di acqua con lo zucchero.
  • Bolllire le ciambelle nell'acqua zuccherata per 1-2 minuti per lato.
  • Scolare le ciambelle e infornarle a 200°C per 10-12 minuti, o fino a quando non saranno dorate e croccanti.

Il "bublik": più che un semplice dolce

Il "bublik" è molto più di un semplice dolce. È un simbolo della cultura e della storia russa. È un alimento che è stato apprezzato da generazioni di russi, ed è ancora oggi un alimento base in molte case.
Se non avete mai provato il "bublik", vi consiglio vivamente di farlo. È un dolce delizioso e versatile che può essere gustato in diversi modi. Potete mangiarlo da solo, con burro o marmellata, oppure immergerlo nel tè o nel caffè. Non importa come lo mangerete, sicuramente vi piacerà.