Canestro, la trappola infernale che ti fa prigioniero




Ve lo devo dire, il "canestro" è la cosa più pericolosa della prigione. Non è il coltello, non è il bastone, non è la pistola. È il maledetto canestro.

Il canestro è quella piccola, innocente rete di metallo appesa in mezzo al cortile. Sembra un gioco da ragazzi, giusto? Tiri la palla, entra nel canestro e hai vinto. Ma non è così semplice.

La trappola

Il canestro è una trappola. Ti attira con la sua semplicità e poi ti cattura. All'inizio, provi a fare qualche tiro. Forse riesci ad entrare un paio di volte. Ma poi, inizi a mancare. E manchi ancora. E ancora.

E ogni volta che manchi, una piccola parte di te muore. Inizi a dubitare di te stesso. Cominci a pensare che forse non sei abbastanza bravo. O forse non sei abbastanza forte. O forse non sei abbastanza fortunato.

La dipendenza

Ma non puoi arrenderti. Devi continuare a provare. Devi dimostrare a tutti che puoi farcela. Che sei abbastanza buono. Abbastanza forte. Abbastanza fortunato.

E così continui a tirare. Continui a mancare. E continui a dubitare di te stesso. Ma non puoi fermarti. Sei dipendente.

Sei dipendente dal canestro. Sei dipendente dall'idea di riuscire a segnare. Sei dipendente dall'idea di poter dimostrare di essere bravo.

La prigione

E mentre continui a tirare, il canestro ti imprigiona sempre di più. Ti tiene lontano dalla tua famiglia, dai tuoi amici, dalla tua vita. Ti isola nella tua dipendenza.

Il canestro diventa la tua prigione. Ti circonda, ti soffoca, ti distrugge. E non puoi uscirne.

La fuga

Ma c'è sempre speranza. C'è sempre un modo per uscire dalla prigione. Devi solo trovare la forza di farlo.

Devi trovare la forza di arrenderti. Di ammettere che non puoi farcela. Che non sei abbastanza bravo. Che non sei abbastanza forte. Che non sei abbastanza fortunato.

E quando lo farai, sarai finalmente libero.

La libertà

La libertà è una cosa bellissima. È la possibilità di essere te stesso. Di fare quello che vuoi. Di vivere la tua vita come vuoi.

E quando sarai libero, potrai finalmente dimenticare il canestro. Potrai finalmente dimenticare la prigione. Potrai finalmente dimenticare tutto il dolore che ti ha causato.

E allora potrai finalmente vivere la tua vita.