Cara Delevingne: La modella, l'attrice e la filantropa che parla schiettamente




Cara Delevingne, nome d'arte di Cara Jocelyn Delevingne, è una modella, attrice e filantropa inglese di origini inglesi. È nata il 12 agosto 1992 a Londra, nel Regno Unito. Cara Delevingne ha saltato alla ribalta nel 2012, quando è stata scelta come volto di Burberry. Da allora è apparsa sulle copertine di numerose riviste di moda, tra cui Vogue, Harper's Bazaar e Elle. Ha anche recitato in diversi film, tra cui "Città di carta" (2015), "Suicide Squad" (2016) e "Valerian e la città dei mille pianeti" (2017).
Oltre alla sua carriera di modella e di attrice, Cara Delevingne è anche una filantropa attiva. È ambasciatrice di diverse organizzazioni benefiche, tra cui la British Red Cross e la National Alliance on Mental Illness. Nel 2017, ha lanciato la sua fondazione, la Cara Delevingne Foundation, che sostiene organizzazioni che si occupano di salute mentale, istruzione e diritti delle donne.
Cara Delevingne è nota anche per il suo stile personale unico. È spesso vista indossare abiti androgini e stravaganti. È anche una grande fan del trucco e della moda audaci.
Nel 2018, Cara Delevingne ha fatto coming out come pansessuale. È una sostenitrice aperta dei diritti LGBTQ+ e ha parlato contro l'omofobia e la transfobia.
Cara Delevingne è una figura ispirazionale per molte persone. È una donna forte, indipendente e sicura di sé che usa la sua voce per difendere le cause in cui crede. È anche un esempio di come sia possibile essere se stessi, indipendentemente dalla propria sessualità o dal proprio genere.

I momenti salienti della carriera di Cara Delevingne

* Ha debuttato in passerella per Burberry nel 2012.
* È apparsa sulle copertine di numerose riviste di moda, tra cui Vogue, Harper's Bazaar e Elle.
* Ha recitato in diversi film, tra cui "Città di carta" (2015), "Suicide Squad" (2016) e "Valerian e la città dei mille pianeti" (2017).
* È ambasciatrice di diverse organizzazioni benefiche, tra cui la British Red Cross e la National Alliance on Mental Illness.
* Nel 2017 ha lanciato la sua fondazione, la Cara Delevingne Foundation.
* Nel 2018, ha fatto coming out come pansessuale.

Il lavoro filantropico di Cara Delevingne

Cara Delevingne è una filantropa attiva. È ambasciatrice di diverse organizzazioni benefiche, tra cui la British Red Cross e la National Alliance on Mental Illness. Nel 2017, ha lanciato la sua fondazione, la Cara Delevingne Foundation, che sostiene organizzazioni che si occupano di salute mentale, istruzione e diritti delle donne.
Il lavoro filantropico di Cara Delevingne si concentra sulla salute mentale, sull'educazione e sui diritti delle donne. È una sostenitrice aperta dei diritti LGBTQ+ e ha parlato contro l'omofobia e la transfobia.

Lo stile personale di Cara Delevingne

Cara Delevingne è nota per il suo stile personale unico. È spesso vista indossare abiti androgini e stravaganti. È anche una grande fan del trucco e della moda audaci.
Lo stile personale di Cara Delevingne è stato descritto come "androgino", "stravagante" e "audace". Spesso indossa abiti maschili, come completi e cravatte. È anche una grande fan delle gonne e dei vestiti, che spesso abbina a stivali da combattimento o sneakers.
Il trucco di Cara Delevingne è altrettanto audace quanto il suo stile. Spesso indossa un eyeliner grafico e un rossetto scuro. È anche una fan delle sopracciglia folte e spettinate.

L'impegno di Cara Delevingne per i diritti LGBTQ+

Nel 2018, Cara Delevingne ha fatto coming out come pansessuale. È una sostenitrice aperta dei diritti LGBTQ+ e ha parlato contro l'omofobia e la transfobia.
L'impegno di Cara Delevingne per i diritti LGBTQ+ si riflette nel suo lavoro filantropico. È ambasciatrice della Trevor Project, un'organizzazione che fornisce supporto e risorse ai giovani LGBTQ+. È anche una sostenitrice della Human Rights Campaign, un'organizzazione che lotta per i diritti LGBTQ+.
Cara Delevingne è una figura ispirazionale per molte persone. È una donna forte, indipendente e sicura di sé che usa la sua voce per difendere le cause in cui crede. È anche un esempio di come sia possibile essere se stessi, indipendentemente dalla propria sessualità o dal proprio genere.