Carolina di Monaco a Lecce: un weekend da favola
Che Carolina di Monaco sia una donna di classe e di stile, non è certo una novità. La sua visita a Lecce, nel Salento, ne è stata l'ennesima conferma. Elegante e sorridente, la principessa ha incantato tutti con la sua presenza, partecipando a diversi eventi e lasciando un segno indelebile nel cuore dei leccesi.
Una passeggiata nel centro storico
Il primo giorno del suo soggiorno, Carolina ha visitato il centro storico di Lecce, accompagnata dal sindaco della città, Carlo Salvemini. Ha ammirato le bellezze architettoniche della città, come la Basilica di Santa Croce e la Piazza del Duomo, rimanendo colpita dall'eleganza e dalla ricchezza degli ornamenti barocchi.
Una cena di gala a Palazzo ducale
La sera, la principessa ha partecipato a una cena di gala a Palazzo ducale, organizzata in suo onore. In questa occasione, ha potuto gustare i piatti tipici della cucina leccese, preparati con maestria dagli chef stellati della città.
La visita al Museo Sigismondo Castromediano
Il giorno successivo, Carolina ha visitato il Museo Sigismondo Castromediano, dove sono esposte opere d'arte di grande valore. Ha particolarmente apprezzato la sezione dedicata al pittore seicentesco Oronzo Tiso, di cui ha ammirato il tratto deciso e i colori vivaci.
Una serata di musica e danza
La sera, la principessa ha assistito a uno spettacolo di musica e danza popolare salentina, organizzato all'interno dell'Anfiteatro romano. È rimasta affascinata dai ritmi coinvolgenti e dai passi di danza tradizionali, che le hanno fatto conoscere più da vicino la cultura locale.
Una domenica in famiglia
La domenica, Carolina ha trascorso la giornata in famiglia, visitando il Santuario di Santa Maria di Leuca, il punto più a sud della Puglia. Ha ammirato il panorama mozzafiato dal faro e ha partecipato alla messa nella basilica.
Un weekend indimenticabile
Il weekend di Carolina a Lecce è stato un'esperienza indimenticabile per lei e per la città. La principessa ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore dei leccesi, che l'hanno accolta con calore e affetto. La sua presenza ha contribuito a promuovere il territorio e le sue bellezze, facendo conoscere a un pubblico più vasto la ricca storia e cultura del Salento.