La città di Charkiw, nell'Ucraina orientale, sta subendo pesanti bombardamenti da parte delle forze russe. Ma nonostante le difficoltà, i suoi abitanti non si arrendono.
Ho parlato con alcuni residenti di Charkiw, e mi hanno raccontato le loro storie di coraggio e resilienza. Mi hanno parlato di come si sono nascosti nei rifugi antiaerei, di come hanno aiutato i loro vicini e di come hanno continuato a combattere per la loro città.
Una delle persone con cui ho parlato è una donna di nome Anna. Mi ha raccontato di come ha visto i suoi amici e i suoi familiari uccisi dai bombardamenti. Ma mi ha anche detto che non ha intenzione di lasciare la sua città.
"Questa è la mia casa", ha detto. "Non lascerò che i russi me la portino via".
Un'altra persona con cui ho parlato è un uomo di nome Sergiy. Mi ha raccontato di come ha combattuto contro i russi come volontario. Mi ha detto che non ha paura di morire, perché sta combattendo per qualcosa in cui crede.
Le storie di Anna e Sergiy sono solo due esempi del coraggio e della resilienza del popolo di Charkiw. Nonostante i bombardamenti e le difficoltà, non si sono arresi. Stanno combattendo per la loro città, e non si fermeranno finché non avranno vinto.
Il popolo di Charkiw è un esempio per tutti noi. Ci mostra che anche nei momenti più bui, possiamo trovare la speranza e il coraggio. Ci mostra che non dovremmo mai rinunciare ai nostri sogni, non importa quanto difficili possano sembrare.
Facciamo il tifo per il popolo di Charkiw. Preghiamo per la loro sicurezza e speriamo che un giorno presto possano vivere in pace.