CHARLES DUMONT
“La Chanson Française è morta”
Charles Dumont, l'ultimo dei grandi maestri della canzone francese, è scomparso all'età di 90 anni.
Il suo nome potrebbe non essere familiare a molti, ma le sue canzoni sono indimenticabili. E' la mente dietro alcuni dei più grandi successi della canzone francese, tra cui “Non, je ne regrette rien” di Edith Piaf, “Milord” di Dalida e “La Vie en rose” di Juliette Gréco.
Dumont nacque a Parigi nel 1929 e iniziò a studiare musica da bambino. A 16 anni, iniziò a comporre le sue prime canzoni. La sua carriera decollò negli anni Cinquanta, quando incontrò Edith Piaf. Piaf rimase subito colpita dal talento di Dumont e lo invitò a scrivere canzoni per lei. La loro collaborazione produsse alcuni dei più grandi successi di Piaf, tra cui “Les amants d'un jour”, “Mon dieu” e, naturalmente, “Non, je ne regrette rien”.
Oltre a Piaf, Dumont scrisse anche canzoni per altri importanti artisti francesi, tra cui Dalida, Tino Rossi e Juliette Gréco. Era particolarmente bravo a catturare le emozioni dell'amore e della perdita, e le sue canzoni sono spesso malinconiche e toccanti.
Negli ultimi anni, la salute di Dumont era peggiorata. Tuttavia, continuò a scrivere e comporre fino alla fine. Morì pacificamente nel sonno nella sua casa di Parigi il 18 novembre 2024.
La morte di Charles Dumont rappresenta la fine di un'era nella musica francese. I suoi canti non saranno presto dimenticati e continueranno a deliziare il pubblico per molti anni a venire.