CHELSEA-WEST HAM: QUELLO CHE NON TI HANNO MAI RACCONTATO




Cara Chelsea, caro West Ham, vi scrivo per raccontarvi una storia che non avete mai sentito. È una storia di due club, uno grande e uno piccolo, che si sono sempre rispettati, nonostante la rivalità. È una storia di amicizia, di fiducia e di speranza.

Vi ricordate quando il West Ham ha battuto il Chelsea in finale di FA Cup nel 1964? Era una squadra straordinaria, quella del West Ham. Avevano Bobby Moore, Martin Peters e Geoff Hurst. Hanno giocato un calcio meraviglioso quel giorno e hanno meritato di vincere.

Il Chelsea non ha vinto un trofeo per 26 anni dopo quella sconfitta. Ma non abbiamo mai rinunciato alla speranza. Abbiamo continuato a crederci, anche quando le cose erano difficili. E alla fine, abbiamo vinto di nuovo.

Abbiamo vinto la FA Cup nel 1997, e poi la Premier League nel 2005. Abbiamo vinto anche la Champions League nel 2012. Sono stati anni incredibili per il Chelsea. Ma non abbiamo mai dimenticato il West Ham.

Perché il West Ham è una parte importante della nostra storia. Ci hanno insegnato a non arrenderci mai, anche quando le cose sembrano impossibili. Ci hanno insegnato che la speranza è sempre viva, anche nei momenti più bui.

Grazie, West Ham. Grazie per averci ispirato. Grazie per averci insegnato che tutto è possibile, se solo lo crediamo.

Il vostro,

Chelsea

Caro West Ham, cara Chelsea, ho pensato molto a voi due negli ultimi giorni. È strano come due club così diversi possano avere così tanto in comune.

Siamo entrambi club di Londra. Siamo entrambi orgogliosi delle nostre tradizioni. E abbiamo entrambi una grande passione per il calcio.

Ma c'è una cosa che ci distingue: la nostra dimensione. Il Chelsea è un grande club, con un grande stadio e una grande storia. Il West Ham è un piccolo club, con un piccolo stadio e una piccola storia.

Ma questo non significa che il West Ham non sia importante. Il West Ham è un club speciale. È un club che ha una grande tradizione e una grande passione. È un club che ha prodotto grandi giocatori, come Bobby Moore e Geoff Hurst.

Il West Ham è un club che ha sempre lottato, ma non ha mai rinunciato. È un club che ha sempre creduto nella speranza, anche nei momenti più bui.

E questo è ciò che ammiro di più del West Ham. È un club che non si arrende mai. È un club che non perde mai la speranza.

E questo è ciò che lo rende un club così speciale.

Grazie, West Ham. Grazie per avermi ispirato. Grazie per avermi insegnato che tutto è possibile, se solo lo crediamo.

Il vostro,

Chelsea