Nato a Schaffhausen nel 1940, Blocher si è laureato in giurisprudenza all'Università di Zurigo. Ha iniziato la sua carriera come avvocato e imprenditore, costruendo un impero industriale nel settore chimico e farmaceutico.
Blocher entrò in politica nel 1979, unendosi all'UDC, un partito conservatore e nazionalista. È stato eletto nel Parlamento svizzero nel 1995 e ha servito come ministro della Giustizia e della Polizia dal 2003 al 2007.
Il mandato di Blocher è stato segnato da controversie. Ha promosso referendum di successo per limitare l'immigrazione e ha chiesto misure più severe contro la criminalità e il terrorismo. Era anche un forte sostenitore di un esercito svizzero forte e di una maggiore sovranità nazionale.
Le opinioni di Blocher su immigrazione, multiculturalismo e sicurezza hanno suscitato spesso critiche. È stato accusato di populismo e xenofobia per le sue dichiarazioni critiche nei confronti dell'Unione Europea e dell'Islam.
Tuttavia, Blocher ha anche difensori. I suoi sostenitori lo vedono come un politico forte e schietto che non ha paura di dire quello che pensa. Apprezzano la sua volontà di affrontare questioni difficili e la sua dedizione alla Svizzera.
Blocher ha avuto un'influenza significativa sulla politica svizzera. L'UDC, sotto la sua guida, è diventato il partito più forte del Parlamento. Le sue politiche hanno plasmato il dibattito pubblico e il panorama politico del Paese.
Mentre alcune persone credono che Blocher abbia contribuito a polarizzare la politica svizzera, altri credono che abbia portato una voce molto necessaria al dibattito. Il suo impatto sulla vita politica del Paese sarà probabilmente oggetto di dibattito per molti anni a venire.
Nonostante la sua età avanzata, Blocher rimane una figura attiva nella politica svizzera. Continua a guidare l'UDC e commentare questioni attuali. La sua influenza sul panorama politico del Paese probabilmente continuerà per qualche tempo a venire.
Christoph Blocher è una figura complessa e controversa. Le sue opinioni e azioni hanno plasmato la politica svizzera per oltre due decenni. Che si sia d'accordo o meno con lui, non si può negare che sia stata una figura chiave nella storia recente della Svizzera.