Cecchetto iniziò la sua carriera come DJ negli anni '70, diventando famoso per la sua trasmissione "Deejay Time" su Radio Deejay.
Il suo vero successo, però, lo ottenne negli anni '80, quando lanciò il programma televisivo "Gioca Jouer", che ebbe un enorme successo tra i giovani.
Il programma lanciò artisti come Jovanotti, Fiorello, Gerry Scotti, Amadeus e molti altri. Cecchetto ebbe l'intuizione di capire che i giovani volevano un nuovo linguaggio, più fresco e dinamico, e con "Gioca Jouer" lo trovò.
Negli anni '90, Cecchetto continuò a scoprire e lanciare talenti, come 883, Corona e Sandy Marton. Nel 2000, fondò l'etichetta discografica Cecchetto Records, che produsse artisti come Annalisa, Dear Jack e Michele Bravi.
Claudio Cecchetto è stato anche un innovatore nell'uso dei social media. Già negli anni '90, aveva un sito web e una chat room, dove dialogava direttamente con i suoi fan.
Nel 2012, ha ricevuto il "Premio alla carriera" ai Wind Music Awards. Nel 2018, ha pubblicato la sua autobiografia, "Il Maestro del Gioco".
Claudio Cecchetto è un personaggio unico nel panorama musicale italiano, e il suo contributo all'industria musicale è stato fondamentale. È considerato un maestro nel trovare e lanciare nuovi talenti, e i suoi programmi televisivi hanno fatto la storia della televisione.