E' una delle feste più sentite e celebrate in Italia, e anche se non è tra le più conosciute al di fuori del nostro Paese, merita di essere scoperta e apprezzata per la sua bellezza e il suo significato.
Il Corpus Domini è una festa religiosa che celebra il Santissimo Sacramento, ovvero il corpo e il sangue di Gesù Cristo, presenti nell'Eucaristia. La data della festa varia ogni anno, ma cade sempre in giovedì, tra la fine di maggio e la metà di giugno.
L'origine della festa risale al XIII secolo, quando una giovane religiosa belga di nome Giuliana di Cornillon ebbe una visione di luna piena con una macchia scura al centro. La macchia rappresentava, secondo la visione, l'assenza della festa del Corpus Domini nel calendario liturgico.
Giuliana si adoperò per diffondere la sua visione e nel 1246 Papa Urbano IV istituì la festa del Corpus Domini, che divenne obbligatoria per tutta la Chiesa nel 1312.
In Italia, il Corpus Domini è una festa molto sentita e celebrata con grande solennità. In molte città si svolgono processioni con il Santissimo Sacramento portato in un ostensorio, circondato da fedeli, confraternite e autorità religiose.
Lungo il percorso della processione vengono allestiti altari, chiamati "infiorate", dove i fedeli gettano petali di fiori per creare disegni e motivi colorati.
Il Corpus Domini è anche un'occasione per ribadire l'importanza dell'unità e della comunione tra i cristiani. La processione rappresenta il cammino della Chiesa nel mondo, che porta il messaggio di salvezza a tutti gli uomini.
Oltre al significato religioso, il Corpus Domini è anche un'occasione di festa e di tradizione. In molte città si organizzano mercatini e fiere, dove è possibile acquistare prodotti tipici e artigianali.
Il Corpus Domini è una festa che unisce fede, tradizione e cultura. È un'occasione per riflettere sul mistero dell'Eucaristia e sulla presenza di Cristo nella nostra vita.