Il grande Daniele Bagnoli, uno degli allenatori di pallavolo più rispettati e vincenti dello sport, si è spento all'età di 71 anni dopo una lunga malattia, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo della pallavolo italiana e internazionale.
Nato a Mantova il 25 ottobre 1953, Bagnoli ha iniziato la sua carriera da allenatore nel 1978 a soli 25 anni, guidando la piccola squadra di Anagni in Serie C.
Da quel momento in poi, la sua ascesa è stata inarrestabile. Nel 1985 conquista la sua prima promozione in Serie A2 alla guida del Parma, e da lì ha iniziato a scrivere la storia della pallavolo italiana.
Nel 1990 vince il suo primo scudetto alla guida del Treviso, dando inizio a una serie di successi senza precedenti:
Bagnoli ha allenato alcune delle più grandi stelle della pallavolo italiana, tra cui Andrea Giani, Lorenzo Bernardi e Vigor Bovolenta, ed è stato anche commissario tecnico della nazionale italiana maschile.
Oltre ai suoi successi in campo, Bagnoli è stato anche un maestro per i giovani allenatori e un esempio di professionalità e dedizione.
La sua scomparsa lascia un grande vuoto nel mondo della pallavolo, ma il suo esempio e i suoi insegnamenti continueranno a ispirare le generazioni future.
Ciao, Daniele. Grazie di tutto.