Edoardo Vianello, il famosissimo cantautore italiano, ci accoglie con un sorriso nella sua casa romana. 80 anni portati benissimo, occhi azzurri e un’ironia contagiosa. Ci racconta la sua lunga carriera, iniziata negli anni ’60 con “Abbronzatissima”, uno dei brani più rappresentativi dell’estate italiana.
"La musica è stata la mia vita, una passione che mi ha accompagnato in ogni momento. I miei genitori, entrambi musicisti, mi hanno trasmesso questa passione fin da piccolo", dice Edoardo.
Ma non solo musica nella vita di Vianello. "Ho anche avuto una carriera cinematografica, ho recitato in diversi film", ci racconta, "ma il mio primo amore resta sempre la musica."
Negli anni ’70, insieme alla moglie Wilma Goich, forma un duo che riscuote un grande successo. "Con Wilma abbiamo condiviso tante emozioni, sia sul palco che nella vita privata. Era una grande artista e una donna meravigliosa", ricorda con affetto.
Edoardo Vianello ha scritto e cantato decine di successi, che hanno accompagnato generazioni di italiani. Da “Pinne fucile ed occhiali” a “I Watussi”, le sue canzoni sono diventate colonne sonore di intere estati.
"La musica italiana è cambiata molto nel tempo, ma ci sono ancora tante belle canzoni che vengono scritte e cantate. Mi piace vedere che ci sono giovani artisti che portano avanti la tradizione", dice Vianello.
A 80 anni, Edoardo Vianello non ha nessuna intenzione di fermarsi. "Continuerò a scrivere e cantare finché avrò voce. La musica è la mia vita, e non potrei vivere senza di essa", conclude con un sorriso.
Grazie per l’intervista, Edoardo Vianello. La tua musica ha rallegrato la nostra vita per decenni, e continuerà a farlo per molti anni ancora.