Elezioni Bari: una corsa a quattro per la poltrona di sindaco

Cari lettori, ci siamo: mancano pochi giorni alle elezioni di Bari, che si terranno il 12 giugno. Quattro candidati si contenderanno la poltrona di sindaco, promettendo mari e monti ai cittadini.

In corsa Antonio Decaro, il sindaco uscente

Decaro, del Partito Democratico, è alla guida della città dal 2014. Durante il suo mandato, ha ottenuto qualche successo, come l'avvio dei lavori della metropolitana e la riqualificazione di alcune zone del centro storico. Tuttavia, è stato criticato anche per alcuni interventi controversi, come la chiusura al traffico di Corso Vittorio Emanuele.

La sfidante di centrodestra, Francesca Di Lauro

Di Lauro, sostenuta da Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia, è la principale sfidante di Decaro. Ex consigliera comunale, è nota per il suo impegno politico nella zona periferica di Carbonara. Promette di portare un cambio di rotta in città, concentrandosi sulla sicurezza, sull'ambiente e sul lavoro.

L'outsider Marco Di Lello, candidato del Movimento 5 Stelle

Di Lello, un ingegnere, è un volto nuovo della politica barese. Promette di rivoluzionare il modo di amministrare la città, puntando sulla partecipazione dei cittadini e sulla trasparenza. È un candidato da tenere d'occhio, soprattutto dopo il buon risultato ottenuto dal M5S alle elezioni regionali del 2020.

L'indipendente Mirella Conte, la candidata "civica"

Conte è un'avvocata che ha deciso di scendere in campo per "ridare voce ai cittadini". Promette di ascoltarli e di portare avanti le loro istanze, senza legami con i partiti politici. Non ha una grande macchina elettorale, ma potrebbe raccogliere il voto di protesta di chi è stanco della politica tradizionale.

Insomma, la corsa per la poltrona di sindaco di Bari si preannuncia avvincente. Chi la spunterà? Lo scopriremo tra pochi giorni. Noi, nel frattempo, non possiamo non fare un po' di trash talking:

Decaro, il "re" di Bari: riuscirà a mantenere il trono o verrà spodestato dai suoi avversari?
Di Lauro, la "guerriera" del centrodestra: ha le carte in regola per diventare la prima donna sindaco di Bari?
Di Lello, il "cavaliere solitario" del M5S: sarà il "salvatore della patria" o resterà un outsider?
Conte, la "cittadina comune": riuscirà a fare breccia nel cuore dei baresi con la sua semplicità e il suo impegno?

E voi, cari lettori, per chi voterete? Ditecelo nei commenti!