Elisabeth Baume-Schneider: ritratto di una leader svizzera




Elisabeth Baume-Schneider, la nuova presidente della Confederazione Svizzera, è una donna di talento e determinazione che sta facendo la storia.
Nata nel 1963 a Ginevra, Elisabeth Baume-Schneider ha sempre avuto un forte impegno sociale e politico. La sua carriera politica è iniziata negli anni '90, quando è stata eletta al Gran Consiglio del Cantone di Ginevra. Nel 2001, è entrata nel Consiglio nazionale, dove ha ricoperto importanti incarichi, tra cui la presidenza della Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura.
Nel 2018, Elisabeth Baume-Schneider è stata eletta in Consiglio federale, diventando la prima donna di Ginevra a ricoprire questa carica. Come ministra della Giustizia e della Polizia, ha lavorato instancabilmente per promuovere l'uguaglianza, i diritti umani e la sicurezza.
Diventare la prima donna presidente della Confederazione Svizzera è una grande responsabilità per Elisabeth Baume-Schneider. Lei stessa ha dichiarato: "È un onore e una grande responsabilità rappresentare la Svizzera e i suoi valori in tutto il mondo".
La presidenza di Elisabeth Baume-Schneider sarà caratterizzata da una forte attenzione alla sostenibilità, all'innovazione e all'equità sociale. È una leader determinata e visionaria, che crede nel potere del dialogo e della collaborazione.
Ecco alcune delle sue priorità:
  • Promuovere la sostenibilità e la lotta al cambiamento climatico
  • Investire nell'innovazione e nella ricerca
  • Lottare contro le disuguaglianze e promuovere l'inclusione sociale
  • Rafforzare la democrazia e lo stato di diritto
  • Promuovere la pace e la stabilità nel mondo
Elisabeth Baume-Schneider è una leader carismatica e rispettata, che ha dimostrato il suo impegno per il bene comune. La sua elezione a presidente è un segno di progresso e apertura, e siamo sicuri che rappresenterà la Svizzera con onore e distinzione.