Emma Bonino: una vita per la libertà e i diritti delle donne

Emma Bonino è una politica italiana che ha dedicato la sua vita alla difesa della libertà e dei diritti delle donne. Nata a Bra il 9 marzo 1948, ha studiato filosofia e scienze politiche all'Università degli Studi di Milano, dove si è laureata nel 1972.
Inizia la sua attività politica nel 1975 con il Partito Radicale, dove si occupa principalmente di diritti civili e diritti delle donne. Nel 1979 viene eletta al Parlamento europeo, dove ricopre il ruolo di vicepresidente dal 1984 al 1989.
Nel 1987 fonda il Partito Radicale Transnazionale, che si batte per la depenalizzazione delle droghe, la legalizzazione dell'aborto e la libertà religiosa. Nel 1995 viene eletta al Parlamento italiano, dove ricopre il ruolo di ministro degli Esteri dal 2001 al 2006.
Durante il suo mandato come ministro degli Esteri, Bonino si adopera per la promozione dei diritti umani e della pace nel mondo. Si occupa anche della lotta alla povertà, alla fame e alle malattie, soprattutto in Africa.
Nel 2008 viene nominata Commissario europeo per gli Affari umanitari e la gestione delle crisi. In questo ruolo, si occupa di fornire aiuti umanitari alle vittime di disastri naturali e conflitti armati in tutto il mondo.
Nel 2013 viene eletta senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nel 2017 viene nominata presidente della Commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza.
Emma Bonino è una donna forte e determinata che ha dedicato la sua vita alla lotta per la libertà e i diritti delle donne. È una figura di riferimento per molte persone in tutto il mondo, e il suo lavoro ha contribuito a migliorare la vita di milioni di persone.

"La libertà non è un regalo, è una conquista." (Emma Bonino)

1975: Inizia la sua attività politica con il Partito Radicale.
1979: Viene eletta al Parlamento europeo.
1984-1989: Vicepresidente del Parlamento europeo.
1987: Fonda il Partito Radicale Transnazionale.
1995: Viene eletta al Parlamento italiano.
2001-2006: Ministro degli Esteri.
2008: Commissario europeo per gli Affari umanitari e la gestione delle crisi.
2013: Senatrice a vita.
2017: Presidente della Commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza.