Erlic, letteralmente "diavolo" o "spirito maligno", è una figura mitologica presente in numerose culture native americane. Di solito è raffigurato come un essere potente e malintenzionato, associato a morte, distruzione e caos.
Secondo la mitologia dei Blackfoot, Erlic era un potente spirito sotterraneo che viveva nel regno delle tenebre. Era conosciuto come il "Distruttore" e si credeva causasse morte, malattie e disastri naturali. Tuttavia, era anche considerato un essere complesso, con aspetti sia positivi che negativi.
Ad esempio, Erlic era responsabile della crescita delle piante, ma poteva anche causarne la morte. Era anche associato sia alla guerra che alla pace, e credeva di poter influenzare gli esiti delle battaglie. Inoltre, Erlic era considerato un maestro ingannatore, noto per assumere diverse forme e mentire per ottenere ciò che voleva.
In alcune culture native americane, Erlic era considerato una forza opposta al Grande Spirito o Creatore. Rappresentava il caos e il disordine, mentre il Grande Spirito rappresentava l'ordine e l'armonia. Tuttavia, le due forze erano spesso viste come dipendenti l'una dall'altra, e si credeva che l'equilibrio tra di loro fosse essenziale per il benessere del mondo.
Con il passare del tempo, la figura di Erlic si è evoluta e cambiata. In alcune culture, è diventato più strettamente associato al diavolo cristiano, mentre in altre ha mantenuto un ruolo più complesso e sfaccettato. Oggi, Erlic continua a essere una figura importante nella mitologia e nella religione di molte nazioni native americane.