Estate di San Martino




L'Estate di San Martino, quella breve e calda parentesi che si apre tra l'autunno e l'inverno. Una sorta di pausa che la natura si concede prima del grande freddo. Un dono che i nostri nonni conoscevano bene, un'occasione da sfruttare per riposarsi dalle fatiche dell'annata e fare una scorta di provviste per il tempo che verrà.

E tra i piatti tipici di questo periodo, come non citare la castagnaccia, dolce e saporita, o il vin brulè, caldo e speziato. E poi ancora le zuppe, i minestroni, i piatti sostanziosi che scaldano il corpo e l'anima.

L'Estate di San Martino è anche il momento delle sagre e delle feste, in cui i paesi si animano di colori e suoni. E poi ci sono le passeggiate nei boschi, il profumo delle foglie secche, il cielo terso che regala scorci mozzafiato sulle nostre montagne.

Insomma, l'Estate di San Martino è un periodo magico, un'occasione da non perdere per godere di tutto ciò che la natura ha da offrire in questa stagione.

Alcune curiosità sull'Estate di San Martino

  • Il nome deriva da San Martino di Tours, vescovo che visse nel IV secolo. Si narra che un giorno incontrò un povero mendicante e, non avendo altro da dargli, tagliò a metà il suo mantello per donarglielo. In quella stessa notte, Gesù gli apparve in sogno indossando proprio quella metà di mantello.
  • L'Estate di San Martino dura in genere una decina di giorni, dal 3 al 12 novembre.
  • In alcune zone d'Italia, l'Estate di San Martino è anche chiamata "la piccola estate".
  • Secondo la tradizione, l'Estate di San Martino è un periodo di buon auspicio per seminare e piantare.

Allora, cosa aspettate? Godetevi l'Estate di San Martino in tutta la sua bellezza!