Ezio Gamba: Il Maestro del Basket




Sono cresciuto in una piccola città dove il basket era più di un semplice gioco. Era un modo di vivere, una religione. E tra tutti i giocatori che veneravamo, ce n'era uno che spiccava su tutti: Ezio Gamba.

Gamba era più di un allenatore. Era un visionario, un maestro che ha trasformato il gioco del basket italiano. Ha instillato nei suoi giocatori non solo l'amore per lo sport, ma anche una disciplina e una passione che hanno reso la nostra nazionale una delle più temute al mondo.

Ricordo ancora la prima volta che l'ho incontrato. Stavo giocando a una partita all'oratorio quando uno scout della Nazionale è arrivato a prendermi. Ho dato un'occhiata alla mia squadra, che mi guardava con invidia, e sono salito sul pullman che mi avrebbe portato al raduno. Non potevo crederci: stavo per allenarmi con il leggendario Ezio Gamba.

Gamba non era il tipico allenatore urlante. Era invece un maestro paziente che voleva portare fuori il meglio da ogni giocatore. Ci ha insegnato l'importanza del gioco di squadra, del sacrificio e della grinta. Ci ha spinto al limite, ma ci ha anche dato la fiducia di cui avevamo bisogno per esprimerci sul campo.

Sotto la sua guida, la Nazionale italiana è diventata una forza da non sottovalutare. Abbiamo vinto medaglie ai Campionati Europei e siamo arrivati secondi ai Mondiali. E non solo: siamo diventati una squadra rispettata e ammirata in tutto il mondo.

Ma Gamba non era solo un allenatore di basket. Era anche un esempio di vita. Ci ha insegnato l'importanza dell'umiltà, della lealtà e della perseveranza. Ci ha mostrato che niente è impossibile se credi in te stesso e lavori duramente.

Ezio Gamba non è più con noi, ma la sua eredità continua a vivere nei giocatori che ha allenato e nei tifosi che hanno assistito alle sue straordinarie imprese. È stato un maestro del basket, ma soprattutto un maestro di vita.

Grazie, Maestro, per averci insegnato a sognare in grande e per averci mostrato che tutto è possibile con passione e determinazione.