Ferolla, il Bastone delle Meraviglie




Se potessi tornare indietro nel tempo e vivere di nuovo la mia infanzia, non cambierei nulla, tranne una cosa: vorrei aver avuto una ferolla.

La ferolla è un antico bastone di ferro battuto che veniva utilizzato dai pastori sardi per guidare le pecore. Io lo avevo visto solo nei film e nelle foto, e mi affascinava il modo in cui, con un solo tocco, sembrava ipnotizzare gli animali.

Sono cresciuto in campagna, dove le pecore erano ovunque. Ma non avevo mai osato avvicinarmi a loro, perché mi terrorizzavano. Con le loro grandi corna e il loro belare insistente, mi sembravano bestie pericolose.

Poi, un giorno, mentre passeggiavo nei boschi dietro casa mia, ho incontrato un vecchio pastore che stava portando al pascolo il suo gregge. Mi ha visto fissare le pecore con timore e mi ha sorriso.

"Non aver paura, ragazzo", mi ha detto. "Le pecore sono animali dolci e innocui. Se sai come trattarle, faranno tutto quello che vuoi."

Poi ha preso la sua ferolla e mi ha mostrato come usarla. Ha toccato con la punta del bastone il dorso di una pecora, e subito l'animale si è voltato verso di lui e lo ha seguito. Ha ripetuto l'operazione con altre pecore, e una dopo l'altra hanno obbedito. Era incredibile!

Il pastore mi ha lasciato provare, e con mia sorpresa, anche io sono riuscito a guidare le pecore con la ferolla. Mi sono sentito potente e orgoglioso, come se avessi scoperto un segreto magico.

Da quel giorno, ho sempre desiderato avere una ferolla. Non l'ho mai trovata, ma il ricordo di quella esperienza mi ha sempre accompagnato. E ogni volta che vedo una pecora, penso alla ferolla e mi sorrido.



Perché il mio sogno di avere una ferolla non si è mai avverato?

  • Forse perché le ferolle sono diventate rare, e ormai si trovano solo nei musei e nelle collezioni private.
  • Forse perché vivo in città, dove non ci sono né pecore né pastori.
  • Forse perché, in fondo in fondo, so che la ferolla è un simbolo di un'epoca passata, e che al giorno d'oggi non ha più bisogno.

Eppure, non riesco a fare a meno di sognare una ferolla. Perché rappresenta per me tutto ciò che è selvaggio, libero e spirituale. È un simbolo della natura incontaminata, della tradizione contadina e dei valori semplici che hanno guidato i nostri antenati per secoli.

Anche se non ho mai avuto una ferolla, mi piace pensare che un giorno la troverò. E quando accadrà, saprò che è il momento di realizzare il mio sogno di vivere una vita più semplice, più libera e più connessa con la natura.

Chiunque abbia mai sognato di vivere una vita diversa, sappia che non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni. Basta trovare la propria ferolla, il proprio simbolo di libertà e di cambiamento. E poi, seguirlo senza paura.