Franca Leosini è una giornalista e conduttrice televisiva italiana nota per il suo programma "Storie Maledette", in onda su Rai 3 dal 2000. Il programma tratta di casi di cronaca nera, con particolare attenzione ai delitti passionali e alle vicende femminili.
Nata a Napoli il 14 ottobre 1955, Leosini ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1983, collaborando con testate come "La Repubblica" e "Il Mattino". Nel 1992, è passata alla televisione, realizzando alcuni reportage per la Rai.
"Storie Maledette" è andato in onda per la prima volta il 16 marzo 2000 e ha riscosso subito un grande successo di pubblico, diventando uno dei programmi di culto della televisione italiana. Leosini ha intervistato centinaia di persone coinvolte in casi di cronaca nera, cercando di ricostruire i fatti e di capire le ragioni che hanno portato a compiere il crimine.
Lo stile di Leosini è sobrio ed essenziale, ma allo stesso tempo incisivo e diretto. Le sue domande sono spesso pungenti, ma sempre rispettose delle persone che intervista. Leosini non giudica mai i suoi ospiti, ma cerca di comprenderne le motivazioni e di far emergere la loro umanità, anche nei casi più efferati.
Nel corso degli anni, Leosini ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro, tra cui il Premio Regia Televisiva nel 2002 e il Premio Flaiano nel 2003. È stata anche oggetto di un documentario, "Leosini - Una donna che non perdona", andato in onda su Rai 3 nel 2018.
Ancora oggi, a 67 anni, Leosini continua a condurre "Storie Maledette" con la stessa passione e lo stesso impegno di sempre. Il programma è un appuntamento fisso per milioni di telespettatori, che seguono con interesse le storie di chi ha commesso un crimine, ma anche di chi ne è stato vittima.
Franca Leosini è una giornalista e una conduttrice televisiva unica nel suo genere. La sua capacità di entrare in contatto con le persone e di comprenderne le motivazioni la rende una vera e propria maestra del racconto. "Storie Maledette" è un programma che fa riflettere, che emoziona e che aiuta a comprendere la complessità della natura umana.