Francesca Carocci: la mia vita tra i libri e le parole
Introduzione
Sono Francesca Carocci, una bibliotecaria con la passione per i libri e le parole. Da quando ero bambina, ho sempre amato immergermi nelle storie, viaggiare con la fantasia e conoscere mondi nuovi attraverso le pagine dei libri.
Il primo incontro con la biblioteca
Ricordo ancora la prima volta che entrai in una biblioteca. Avevo solo cinque anni e rimasi a bocca aperta davanti a tutti quei libri sugli scaffali. Da quel giorno, la biblioteca è diventata la mia seconda casa, un luogo dove potevo scoprire nuovi orizzonti e perdermi tra le avventure dei miei personaggi preferiti.
La scelta della professione
crescendo, non ho mai avuto dubbi su quale sarebbe stato il mio lavoro: bibliotecaria. Volevo trasmettere agli altri la stessa passione che avevo io per i libri e aiutarli a trovare il loro posto nel mondo della lettura.
La vita in biblioteca
Lavorare in biblioteca è una professione meravigliosa e stimolante. Ogni giorno incontro persone diverse, tutte con le loro storie e le loro esigenze. Amo aiutarle a trovare il libro perfetto, consigliare loro nuovi autori e organizzare eventi che promuovono la lettura.
I libri che hanno cambiato la mia vita
Nel corso degli anni, ho letto centinaia di libri, ognuno dei quali ha lasciato un segno nella mia vita. Alcuni mi hanno fatto sognare, altri mi hanno fatto riflettere, altri ancora mi hanno fatto ridere e piangere. Tra i miei preferiti ci sono "Il Signore degli Anelli" di J.R.R. Tolkien, "Cent'anni di solitudine" di Gabriel García Márquez e "Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupéry.
L'importanza della lettura
Credo che la lettura sia un'attività essenziale per una vita piena e ricca. Ci aiuta a conoscere il mondo, a sviluppare la nostra immaginazione e a diventare persone migliori. Inoltre, la lettura ci unisce, creando un ponte tra persone di diverse età, culture ed esperienze.
Una storia divertente
Una volta, un bambino mi chiese se avessimo il libro "Harry Potter e la pietra filosofale". Gli dissi che purtroppo non lo avevamo, ma che avevamo tutti gli altri libri della serie. Il bambino si mise a piangere disperato. "Ma io voglio proprio quello!" disse. Alla fine, gli ho permesso di prenderlo in prestito dal mio ufficio personale.
Un appello alla lettura
A tutti coloro che non hanno ancora scoperto il piacere della lettura, vi invito a provare. Prendete un libro, sfogliatelo e lasciatevi trasportare dalla magia delle parole. Potreste scoprire un mondo nuovo e meraviglioso, proprio come è successo a me.
e
La mia vita è circondata da libri e parole, e non potrei immaginarla in nessun altro modo. Sono grata per la possibilità di condividere la mia passione con gli altri e di farli entrare nel meraviglioso mondo della letteratura.