FRANCesca EASTWOOD: SU STUDENTESSA modello PER CASO,

Peccato che questa professione influencer mi stia stressando troppo.

Mi sono ritrovata a 30 anni a dover scegliere tra la laurea, che ho sempre desiderato, e un mucchio di soldi offerti dall’ennesima marca che voleva sfruttare la mia influenza sui social.

Era arrivato il momento di prendere una decisione difficile: correre dietro al miraggio di diventare un’influencer di successo o continuare a coltivare i miei sogni accademici. Alla fine, ho scelto quest'ultimo. La laurea è un traguardo che mi rende orgogliosa e che so che mi sarà utile in futuro.

La carriera da modella è nata quasi per caso, quando avevo 19 anni. Un fotografo mi ha notata in un bar e mi ha chiesto di posare per alcune foto. Non avevo mai pensato di fare la modella, ma ho accettato con entusiasmo. Quelle foto hanno attirato l'attenzione di un'agenzia di moda e da lì è iniziato tutto. Ho firmato un contratto con loro e ho iniziato a lavorare come modella a tempo pieno.

Mi ero rapidamente fatta un nome nell'industria della moda, diventando una modella di successo.
Ho posato per alcune delle più grandi riviste di moda al mondo e ho sfilato sulle passerelle di alcuni dei più famosi stilisti.
È stato un sogno che si avverava, ma anche un lavoro duro e stressante. Dovevo sempre essere perfetta, sia nell'aspetto che nel comportamento.
Non potevo permettermi di fare errori, perché ogni mio passo falso poteva danneggiare la mia carriera.

Con il passare del tempo, ho iniziato a sentire la pressione del lavoro.

Dovevo costantemente pubblicare contenuti sui social media, interagire con i miei follower e mantenere un'immagine positiva. Era un lavoro a tempo pieno che mi richiedeva molto tempo ed energie.

Ho anche iniziato a sentirmi insoddisfatta del mio lavoro. Mi sentivo come se stessi vendendo un'immagine di me stessa che non era autentica. Non volevo essere solo una bella faccia. Volevo fare qualcosa di più significativo con la mia vita.

Alla fine, ho deciso di lasciare la carriera da modella e di dedicarmi ai miei studi. È stata una decisione difficile, ma sono contento di averla presa. Ora sono una studentessa universitaria e mi sto laureando in psicologia. È un campo che mi appassiona e non vedo l'ora di aiutare le persone in futuro.