Sono nato a Friburgo, nel cuore della Svizzera, e da quando ero bambino, ho sempre tifato per il Fribourg-Gottéron. È più di una semplice squadra di hockey per me; è una parte integrante della mia identità.
Ricordo ancora la mia prima partita allo St-Léonard, l'arena di casa del Gottéron. Era una fredda notte d'inverno e la neve cadeva fitta. Mio padre mi portò con sé e rimasi subito colpito dall'atmosfera elettrizzante. La folla cantava, i tamburi rimbombavano e l'odore del popcorn riempiva l'aria.
Non abbiamo vinto quella partita, ma non mi importava. Ero stato contagiato dal virus del Gottéron. Da quel giorno, ho seguito la squadra ovunque, attraverso alti e bassi, trionfi e delusioni.
Il mio giocatore preferito di tutti i tempi è stato Jean-Paul "JP" Perron. Era un attaccante agile e veloce, con un tiro letale. Lo guardavo segnare gol dopo gol e sognavo di giocare al suo fianco un giorno.
Nel corso degli anni, ho assistito ad alcuni momenti indimenticabili con il Gottéron. Ho visto il team vincere il suo primo titolo di campionato nel 1992, e ho partecipato alla sua incredibile corsa alla finale di Coppa Svizzera nel 2018.
Ma non sono solo le vittorie che rendono speciale il Gottéron. Sono anche i momenti di avversità che mi hanno reso orgoglioso di essere un tifoso.
La squadra ha dovuto affrontare periodi difficili, come quando fu retrocessa in seconda divisione nel 2003. Ma i tifosi rimasero fedeli e sostennero la squadra durante tutto il suo ritorno nella massima serie.
Una delle cose che amo di più del Gottéron è il senso di appartenenza. I tifosi sono come una grande famiglia, unita dalla passione per la squadra. Non importa da dove vieni o che lingua parli, allo stadio del Gottéron sei sempre accolto a braccia aperte.
Il Gottéron è più che una semplice squadra di hockey. È un simbolo della mia città, della sua storia e della sua cultura. È una parte integrante della comunità friburghese e rappresenta lo spirito di resilienza e determinazione che caratterizza la nostra gente.
Il mio amore per il Fribourg-Gottéron è durato tutta la vita e continuerà per sempre. È più di un semplice hobby o una passione; è una parte di ciò che sono. Non vedo l'ora di continuare a seguire la squadra nei prossimi anni, a sostenere i miei amati Dragons e a vivere nuove avventure insieme a loro.
Perché il Fribourg-Gottéron non è solo una squadra di hockey; è un modo di vivere.