Ha dominato il gioco per più di due decenni, vincendo numerosi campionati del mondo e sconfiggendo avversari umani e computer. La sua sfida epica contro il supercomputer Deep Blue nel 1997 è considerata uno dei momenti più significativi nella storia dell'intelligenza artificiale.
Kasparov è nato a Baku, in Azerbaigian, nel 1963. Ha iniziato a giocare a scacchi all'età di cinque anni e ha mostrato un talento precoce. All'età di 16 anni, era il più giovane maestro sovietico della storia. Nel 1985, all'età di 22 anni, divenne campione del mondo battendo Anatoly Karpov.
Kasparov ha difeso con successo il suo titolo per 15 anni, diventando il campione del mondo più longevo della storia. È stato noto per il suo stile di gioco aggressivo e creativo e per la sua profonda comprensione del gioco.
Nel 1997, Kasparov ha affrontato una prova molto diversa: il supercomputer Deep Blue della IBM. Deep Blue era una macchina potente progettata specificamente per giocare a scacchi. Nel primo match, Kasparov vinse in modo convincente. Tuttavia, nel rematch del 1997, Deep Blue vinse la storica sesta partita, diventando il primo computer a sconfiggere un campione del mondo di scacchi in una partita standard.
La sconfitta di Kasparov contro Deep Blue è stata un momento di svolta nella storia degli scacchi e dell'intelligenza artificiale. Ha dimostrato che i computer erano ormai in grado di battere gli esseri umani nel gioco più complesso e strategico che si conosca.
Tuttavia, Kasparov non si è arreso. Ha continuato a giocare e ha vinto numerosi altri tornei. Si è anche dedicato all'insegnamento degli scacchi e alla promozione del gioco tra i giovani.
Oltre alla sua abilità negli scacchi, Kasparov è noto anche per la sua intelligenza e il suo carisma. È un attivista politico e un sostenitore dei diritti umani. Ha anche scritto numerosi libri sugli scacchi e sulla politica.
Garry Kasparov è una figura iconica nel mondo degli scacchi. È un campione, un innovatore e una fonte di ispirazione per gli appassionati di scacchi di tutto il mondo. La sua sfida contro Deep Blue è un promemoria della costante evoluzione della tecnologia e del potenziale dell'intelligenza artificiale.