Gasparri




Pietro Gasparri, nato a Ussita il 5 maggio 1852 e morto a Roma il 18 novembre 1934, è stato un cardinale e politico italiano.
Fu nominato cardinale nel 1907 da papa Pio X e, successivamente, divenne Segretario di Stato vaticano dal 1914 al 1930.
In questo ruolo, firmò con il Regno d'Italia i Patti Lateranensi, che misero fine alla "questione romana", regolando i rapporti tra la Santa Sede e lo Stato italiano e riconoscendo la sovranità dello Stato della Città del Vaticano. Dopo la firma dei Patti Lateranensi, Gasparri divenne il primo Segretario di Stato della Città del Vaticano e ricoprì questa carica fino alla sua morte nel 1934.
Gasparri fu una figura chiave nella storia della Chiesa cattolica del XX secolo e svolse un ruolo importante nel migliorare le relazioni tra la Santa Sede e gli Stati nazionali. Era noto per la sua diplomazia e la sua capacità di mediare tra interessi diversi.
Oltre alla sua carriera ecclesiastica, Gasparri fu anche un prolifico scrittore e storico. Scrisse numerosi libri e articoli su argomenti storici e religiosi.
La figura di Gasparri è ancora oggi oggetto di studio e ammirazione da parte degli storici e dei diplomatici. È ricordato come uno dei più importanti Segretari di Stato della storia della Chiesa cattolica e come una figura chiave nella storia delle relazioni tra la Santa Sede e gli Stati nazionali.