Gianni Savio, un uomo e le sue bici

"Gianni Savio, un uomo e le sue bici" è il titolo di un documentario che racconta la vita e la carriera di questo grande manager ciclistico italiano.
Il film, diretto da Marco Bonfanti, ripercorre le tappe più importanti della vita di Savio, dagli esordi come corridore fino alla guida di alcune delle squadre più importanti del ciclismo internazionale, come la Mapei e la Quick Step.
Attraverso interviste a Savio stesso, ai suoi collaboratori e ai corridori che ha diretto, il documentario offre un ritratto intimo e personale di un uomo che ha dedicato la sua vita al ciclismo.

Gli inizi

Gianni Savio nasce a Torino il 16 aprile 1948. Fin da bambino è appassionato di ciclismo e inizia a correre a livello amatoriale. Nel 1970 passa al professionismo, ma la sua carriera da corridore non è particolarmente brillante. Tuttavia, Savio non si arrende e decide di intraprendere la carriera di direttore sportivo.

La Mapei

Nel 1989, Savio diventa direttore sportivo della Mapei, una delle squadre più importanti del ciclismo italiano. Sotto la sua guida, la Mapei conquista numerosi successi, tra cui due Giri d'Italia, due Tour de France e una Vuelta a España. Savio diventa uno dei direttori sportivi più rispettati e vincenti del ciclismo internazionale.

La Quick Step

Nel 2003, Savio lascia la Mapei e diventa direttore sportivo della Quick Step, una squadra belga. Anche con la Quick Step, Savio conquista numerosi successi, tra cui un Giro delle Fiandre, una Parigi-Roubaix e una Milano-Sanremo. Savio diventa uno dei direttori sportivi più vincenti della storia del ciclismo.

L'uomo dietro la bici

"Gianni Savio, un uomo e le sue bici" non è solo la storia di un grande manager ciclistico, ma anche la storia di un uomo che ha dedicato la sua vita alla sua passione. Attraverso le interviste e le immagini d'archivio, il documentario offre un ritratto intimo e personale di un uomo che ha sempre creduto nel ciclismo e nei suoi valori.
Savio è un uomo che ha sempre lavorato con passione e dedizione, mettendo sempre al primo posto i suoi corridori. È un uomo che ha sempre creduto nel lavoro di squadra e nel rispetto degli avversari. Savio è un uomo che ha sempre amato il ciclismo e che ha sempre lottato per i suoi sogni.
"Gianni Savio, un uomo e le sue bici" è un film che farà emozionare tutti gli appassionati di ciclismo.