Giuseppe Galasso, l'uomo che fece la storia d'Italia
Giuseppe Galasso è stato uno storico e politico italiano, nato a Napoli il 22 marzo 1929 e scomparso a Roma il 12 febbraio 2018.
È considerato uno dei maggiori storici italiani del XX secolo, specialista di storia del Mezzogiorno d’Italia e del Risorgimento.
La sua opera più importante è la
"Storia dell'Italia meridionale", pubblicata nel 1992, in cui Galasso analizza le vicende storiche del Mezzogiorno d’Italia dall’antichità all’Unità d’Italia.
Oltre all’attività di storico, Galasso è stato anche un politico, deputato alla Camera per il Partito Comunista Italiano dal 1976 al 1992.
Nelle sue ricerche storiche, Galasso ha sempre cercato di coniugare il rigore scientifico con l’impegno civile, contribuendo alla comprensione delle complesse vicende storiche italiane.
Un esempio è il suo lavoro sul brigantaggio postunitario, in cui Galasso ha dimostrato che il brigantaggio non era un fenomeno esclusivamente criminale, ma anche una forma di protesta sociale contro l’unificazione forzata dell’Italia.
Grazie ai suoi contributi alla storiografia italiana, Giuseppe Galasso ha lasciato un’eredità preziosa per la comprensione della storia del nostro Paese.
Un aneddoto sulla vita di Giuseppe Galasso
Una volta, durante una lezione all’Università di Napoli, Galasso si trovò di fronte a un gruppo di studenti particolarmente indisciplinati.
Gli studenti parlavano tra di loro, facevano rumore e non prestavano attenzione alla lezione.
Galasso, allora, interruppe la lezione e disse:
"Cari studenti, so che vi state annoiando, ma vi assicuro che la storia è molto più interessante di quanto sembri."
Poi, prese un libro di storia e iniziò a leggere un brano ad alta voce.
Gli studenti, incuriositi, iniziarono a prestare attenzione alla lezione e alla fine rimasero così affascinati dal racconto di Galasso che dimenticarono completamente la loro indisciplina.
L’eredità di Giuseppe Galasso
Attraverso le sue ricerche e il suo impegno civile, Giuseppe Galasso ha aiutato gli italiani a comprendere meglio la propria storia.
La sua eredità è preziosa per il nostro Paese e per tutti coloro che vogliono conoscere e comprendere le radici della nostra identità nazionale.