Gosens, il difensore che non dimentica le sue origini




Una storia di calcio, integrazione e umiltà.
La storia di Gosens è una storia di calcio, integrazione e umiltà. Una storia che parla di un ragazzo che ha realizzato i suoi sogni, ma che non ha mai dimenticato da dove veniva.
Gosens nasce a Enschede, in Olanda, da genitori turchi. Quando ha sette anni, la sua famiglia si trasferisce in Germania. Qui, Gosens inizia a giocare a calcio con i ragazzi del quartiere. È subito chiaro che ha un talento naturale per questo sport.
A 16 anni, Gosens viene notato da un osservatore dell'Heracles Almelo, una squadra di seconda divisione olandese. Gosens firma il suo primo contratto da professionista e inizia la sua carriera in prima squadra.
Nel 2017, Gosens viene ceduto all'Atalanta Bergamo. È l'inizio di una nuova avventura per il giovane difensore, che si inserisce subito nel gruppo e diventa un punto fermo della squadra. Con l'Atalanta, Gosens vince la Coppa Italia nel 2019 e raggiunge i quarti di finale di Champions League nel 2020.
Nel 2021, Gosens viene convocato dalla nazionale tedesca. È la realizzazione di un sogno per il ragazzo che è cresciuto giocando a calcio nei campetti del quartiere.
Gosens è un difensore moderno, abile sia in fase difensiva che in fase offensiva. È un giocatore completo, che può giocare sia sulla fascia che al centro della difesa.
Ma ciò che rende speciale Gosens è la sua umiltà. Non ha mai dimenticato le sue origini e spesso torna nel suo quartiere a giocare con i ragazzi che lo hanno visto crescere.
Gosens è un esempio per tutti i giovani calciatori. Dimostra che con la passione, la dedizione e il lavoro duro si può raggiungere qualsiasi obiettivo.
I punti di forza di Gosens

Grande velocità
  • Ottima tecnica
  • Capacità di giocare sia in fascia che al centro della difesa
  • Abile sia in fase difensiva che in fase offensiva
  • Umiltà e voglia di lavorare
  • Gosens è un difensore completo e moderno. È un giocatore che può fare la differenza in qualsiasi squadra.