Ho 16 anni e vengo dalla Svezia. Sono un'attivista per il clima e da oltre un anno protesto ogni venerdì davanti al Parlamento svedese, per chiedere ai politici di agire per fermare il cambiamento climatico.
Ho iniziato a interessarmi al cambiamento climatico quando avevo 8 anni. Ho letto un libro sul pianeta e ho imparato che la nostra specie sta distruggendo la Terra. Sono rimasta scioccata. Non riuscivo a credere che nessuno stesse facendo nulla per fermarlo.
Da quel momento, ho iniziato a informarmi sul cambiamento climatico e ho scoperto che è molto più grave di quanto pensassi. Il cambiamento climatico è una minaccia per la nostra specie e per il nostro pianeta. Sta causando eventi meteorologici estremi, come uragani, inondazioni e siccità. Sta anche causando l'aumento del livello del mare, che minaccia le comunità costiere. Se non agiamo subito, le conseguenze saranno catastrofiche.
Per questo motivo, ho deciso di protestare. Voglio che i politici agiscano per fermare il cambiamento climatico. Voglio che facciano di più per proteggere il nostro pianeta. Voglio che facciano di più per garantire un futuro alle nostre generazioni.
La mia protesta ha attirato l'attenzione di tutto il mondo. Ho parlato al vertice delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico e ho incontrato alcuni dei leader più potenti del mondo. Ho anche ispirato altri giovani a unirsi alla lotta contro il cambiamento climatico.
Siamo la generazione che sarà più colpita dal cambiamento climatico. Ma siamo anche la generazione che può fare la differenza. Possiamo essere la voce del cambiamento. Possiamo esigere che i politici agiscano per proteggere il nostro pianeta. Possiamo costruire un futuro migliore per noi stessi e per le generazioni future.
Unisciti a me nella lotta contro il cambiamento climatico. Insieme, possiamo fare la differenza.
#FridaysForFuture