Il giornalismo al tempo dei social media: come sopravvive Gianfranco Lucariello




Nella giungla dei social media, dove ognuno può dire la sua e le notizie si diffondono a velocità della luce, come sopravvive un giornalista vecchio stampo come Gianfranco Lucariello?
Per scoprirlo, ho deciso di incontrarlo nel suo ufficio al Corriere della Sera, dove lavora da quasi 40 anni. Mi ha accolto con un sorriso e un caffè, e abbiamo iniziato a parlare della sua lunga carriera.

Gli esordi tra carta e penna

Lucariello ha iniziato a scrivere di cronaca quando i social media erano solo un sogno lontano. "All'epoca, dovevi andare sul posto, parlare con le persone, verificare le informazioni", mi ha raccontato. "Era un lavoro duro, ma anche molto gratificante".

L'avvento del digitale

Con l'avvento del digitale, il modo di fare giornalismo è cambiato radicalmente. "All'inizio, vedevo i social media come una minaccia", ha ammesso Lucariello. "Temevo che avrebbero ucciso la stampa cartacea e che chiunque potesse diventare giornalista".

Cogliere le opportunità

Ma poi ha capito che i social media potevano essere anche un'opportunità. "Ho iniziato a usarli per promuovere i miei articoli e a interagire con i lettori", ha detto. "Mi sono reso conto che potevano essere uno strumento prezioso per raggiungere un pubblico più ampio".

Una nuova sfida

Tuttavia, i social media hanno portato anche nuove sfide. "Oggi, è più difficile che mai verificare le informazioni", ha osservato Lucariello. "Ognuno può dire qualsiasi cosa online, e spetta a noi giornalisti separare il grano dal loglio".

L'importanza dell'etica

In questo contesto, l'etica diventa fondamentale. "Non possiamo permetterci di perdere la nostra credibilità", ha sottolineato Lucariello. "Dobbiamo essere trasparenti, corretti e rispettosi delle persone di cui scriviamo".

Il futuro del giornalismo

Secondo Lucariello, il futuro del giornalismo è incerto. "Non so se la carta stampata sopravvivrà", ha detto. "Ma so che il giornalismo continuerà a essere necessario. La gente avrà sempre bisogno di informazioni affidabili e accurate".

Il segreto della longevità

Ho chiesto a Lucariello il segreto della sua longevità nel mondo del giornalismo. "Ho imparato ad adattarmi", ha risposto. "Ho abbracciato il digitale senza perdere di vista i valori fondamentali del mio mestiere".

Un esempio per i giovani

Lucariello è un esempio per i giovani giornalisti che vogliono entrare in questo settore. "Non abbiate paura del cambiamento", ha consigliato. "Abbracciate le nuove tecnologie, ma non dimenticate mai l'importanza dell'etica e della ricerca della verità".