Il grande mattatore: Gigi Proietti, un maestro della scena




Amico mio, che sei qui a leggere, preparati a un viaggio nel mondo di un artista straordinario: Gigi Proietti. Un uomo che ha fatto ridere, piangere e riflettere generazioni di italiani, lasciando un'impronta indelebile nella storia del teatro e del cinema.
Gigi Proietti, nato a Roma nel 1940, è stato un vero e proprio mattatore, un artista poliedrico in grado di spaziare dalla commedia al dramma, dal cinema alla televisione. La sua carriera è stata un turbinio di successi, ma alla base di tutto c'era sempre quel talento innato, quella capacità di trasformarsi in mille personaggi e di conquistare il pubblico con la sua prorompente personalità.
Ricordo ancora la prima volta che l'ho visto a teatro. Era in scena con "A me gli occhi, please", uno spettacolo che mi ha lasciato senza fiato. La sua verve comica era irresistibile, ma ciò che mi ha colpito davvero è stata la sua capacità di passare con disinvoltura dal riso al pianto. Una dote rara, un dono che solo i grandi artisti possiedono.
Proietti è stato anche un maestro di improvvisazione. La sua battuta pronta, la sua capacità di ribaltare le situazioni più banali in momenti esilaranti, erano leggendarie. Non a caso, è stato uno dei fondatori del Laboratorio di Esercitazioni Sceniche, una fucina di talenti comici che ha sfornato alcuni dei migliori attori della nostra generazione.
Ma non dimentichiamo il suo impegno nel sociale. Proietti era un uomo profondamente legato alla sua città, Roma, e si è sempre speso per aiutare i più deboli. Ha fondato la "Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti", una scuola di teatro gratuita per giovani talenti, e ha promosso numerose iniziative per sostenere i disabili e gli anziani.
Gigi Proietti ci ha lasciato il 2 novembre 2020, ma la sua eredità continuerà a vivere per sempre. I suoi spettacoli, i suoi film, la sua arte resteranno impressi nei nostri cuori, a ricordarci la grandezza di un artista unico e irripetibile.
Grazie, Gigi, per le risate, le emozioni e i capolavori che ci hai regalato. Il tuo sorriso continuerà a illuminare il nostro cammino.