Il Säbelzahntiger, noto anche come tigre dai denti a sciabola, è stato un grande felino carnivoro vissuto nel Pleistocene in America settentrionale, centrale e meridionale.
Nonostante il suo nome, non era direttamente imparentato con le tigri attuali, ma apparteneva alla sottofamiglia dei Machairodontinae, i felini dai denti a sciabola.
Il Säbelzahntiger era un animale di grandi dimensioni, con un peso che poteva raggiungere i 400 chilogrammi e una lunghezza di oltre 2 metri, escluse la coda.
I caratteristici denti canini a sciabola erano lunghi e affilati, arrivando a superare i 20 centimetri di lunghezza. Questa dentatura era adatta per trafiggere le prede, che venivano immobilizzate con le potenti zampe anteriori dotate di artigli retrattili.
Il Säbelzahntiger cacciava principalmente grandi erbivori, compresi mammut, mastodonti e bisonti. Si ritiene che vivesse in gruppi, utilizzando tecniche cooperative per catturare prede di grandi dimensioni.
L'estinzione del Säbelzahntiger avvenne intorno ai 10.000 anni fa, verso la fine del Pleistocene.
I motivi della sua scomparsa non sono del tutto chiari, ma probabilmente furono legati alla concorrenza con altri predatori, come i lupi, e ai cambiamenti climatici che portarono all'estinzione di molte delle sue prede principali.
Oggi, il Säbelzahntiger è un animale estinto, ma la sua immagine continua a catturare l'immaginazione e a rappresentare la potenza e la ferocia della fauna del Pleistocene.