Influenza, Bassetti: Paracetamolo è tossico per il fegato




L'influenza sta arrivando e con essa anche il rischio di contrarre febbre e dolori muscolari. Per combatterli, molte persone ricorrono al paracetamolo, ma il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell'Ospedale San Martino di Genova, lancia un allarme: "Il paracetamolo è tossico per il fegato".

In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, Bassetti ha spiegato che "il paracetamolo è un farmaco molto pericoloso per il fegato, soprattutto se assunto in dosi elevate o per periodi prolungati". Il medico ha sottolineato che "il paracetamolo può causare danni al fegato anche in persone sane, ma il rischio è maggiore in chi soffre di malattie epatiche preesistenti".

I sintomi di un danno epatico da paracetamolo:
  • nausea
  • vomito
  • dolore addominale
  • ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi)
  • urine scure
  • feci chiare

"Se si assumono dosi elevate di paracetamolo per più di tre giorni, il rischio di danni al fegato aumenta notevolmente"

Bassetti.

Ma non è solo il paracetamolo a essere pericoloso per il fegato. Anche altri farmaci, come gli antibiotici e i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), possono causare danni epatici.

"È importante essere consapevoli dei rischi associati all'assunzione di farmaci e consultare il medico o il farmacista prima di prendere qualsiasi farmaco"

Bassetti.

Per curare i sintomi dell'influenza, Bassetti consiglia di utilizzare farmaci sintomatici come l'ibuprofene o il naprossene. Questi farmaci non sono tossici per il fegato e possono essere assunti per brevi periodi di tempo.

"Se i sintomi dell'influenza non migliorano dopo tre giorni, o se si manifestano sintomi di un danno epatico, è importante consultare immediatamente il medico"

Bassetti.

L'influenza è una malattia virale che colpisce il sistema respiratorio. I sintomi più comuni dell'influenza sono febbre, dolori muscolari, mal di testa e tosse. Nella maggior parte dei casi, l'influenza non è grave e guarisce spontaneamente in pochi giorni.

Tuttavia, in alcuni casi l'influenza può dare complicazioni, come polmonite, bronchite o sinusite. Le persone a rischio di complicazioni da influenza sono gli anziani, i bambini piccoli, le donne in gravidanza e le persone con malattie croniche.

Per prevenire l'influenza, è importante vaccinarsi ogni anno. Il vaccino antinfluenzale è sicuro ed efficace e può ridurre il rischio di contrarre l'influenza e le sue complicazioni.