Quando l'ho incontrato per la prima volta, era chiaro che non era uno di quegli ospiti che si siedono e rispondono alle domande in modo meccanicamente. Aveva qualcosa da dire, e non aveva paura di dirlo. Abbiamo parlato di tutto, dalla sua carriera alla sua vita personale, e non ha mai esitato a condividere le sue opinioni, anche se non erano popolari.
Una delle cose che mi ha colpito di più è stata la sua onestà. Non ha mai cercato di nascondere i suoi difetti o di presentarsi come qualcuno che non era. È un uomo con un passato, e non ha paura di ammetterlo.
Una delle domande che gli ho posto è stata sul suo rapporto con la moglie. Ha risposto con un sorriso: "È la donna della mia vita. È la mia migliore amica, la mia amante e la madre dei miei figli. La amo più di quanto possa dire".
Ma non tutto è rose e fiori. Teo mi ha confessato di aver attraversato momenti difficili nella sua vita. Ha parlato di come ha lottato contro la depressione e di come è riuscito a superarla grazie all'aiuto della sua famiglia e dei suoi amici.
È stata un'intervista intensa ed emozionante. Teo è un uomo complesso e affascinante, e sono grato per l'opportunità di averlo conosciuto meglio.
Ma non pensate che l'intervista sia finita qui. Teo aveva ancora una sorpresa in serbo per me.
Prima di andare via, mi ha detto: "Ho una domanda per te".
Sono rimasto sorpreso. Mi ha chiesto: "Secondo te, chi è il più grande comico italiano di tutti i tempi?"
Ho pensato per un momento e poi ho risposto: "Totò".
Teo ha sorriso e ha detto: "Hai ragione. Ma solo perché io sono ancora vivo".