Io capitano







Il mio viaggio alla scoperta del mare

Certe volte basta poco. Anche solo un piccolo passo. Un gesto insignificante. Basta poco per far partire un'avventura.
Così è capitato a me, quando il mio professore una volta entrato in classe disse: "Oggi, faremo una gita al mare".
Non ero mai stato al mare, io, a parte in televisione. Non avrei mai pensato che avrei potuto vederlo dal vivo.

Il giorno della gita è arrivato in fretta. Eravamo tutti eccitati.
La prima volta che ho visto il mare, mi sono sentito strano.
Era molto più vasto di quello che mi aspettavo.
Le onde si infrangevano sulla riva, e il vento mi scompigliava i capelli.
Mi sentivo libero e felice.

Ho passato tutto il giorno a correre sulla spiaggia, a costruire castelli di sabbia e a nuotare nel mare.
Mi sono divertito moltissimo.
Quando è arrivato il momento di tornare a casa, ero stanco, ma anche felice.

Sapevo che sarei tornato al mare, un giorno.
E sapevo che sarebbe stata un'esperienza ancora più bella della prima volta.

Dopo quella gita, ho iniziato a interessarmi al mare.
Ho letto libri sul mare, ho guardato documentari sul mare e ho parlato con la gente che lavora sul mare.

Ho imparato molto sul mare.
Ho imparato che è una risorsa preziosa, che dobbiamo proteggere.
Ho imparato che è una fonte di cibo, di energia e di divertimenti.

Ho imparato che il mare è un luogo misterioso e affascinante.
E ho imparato che il mare è un posto dove posso sentirmi libero e felice.

Oggi, sono un capitano.
Comando una nave che solca i mari.
Ho visto molte cose nel mio viaggio.
Ho visto tempeste e bonacce.
Ho visto isole remote e città affollate.

Ma la cosa più bella che ho visto è il mare.
Il mare è sempre diverso.
A volte è calmo e tranquillo.
A volte è agitato e burrascoso.

Ma il mare è sempre bello.
E il mare è sempre lì, per me.