Negli anni della sua formazione, Ormanni frequentò l'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove si distinse fin da subito per il suo talento e la sua passione. Già nelle sue prime opere, realizzate all'inizio del Novecento, emergeva una chiara influenza del classicismo, unita a un'attenzione particolare per la ricerca espressiva.
Durante la sua carriera, Ormanni si dedicò a diverse tecniche artistiche, dalla pittura alla scultura, manifestando in ciascuna di esse una straordinaria padronanza. Le sue opere pittoriche, caratterizzate da una tavolozza ricca e armoniosa, esplorano temi legati alla natura, al ritratto e alla figura umana.
Anche nella scultura, Ormanni diede prova del suo talento, realizzando opere monumentali e di grande impatto emotivo. Un esempio significativo è la scultura "Il fascio", realizzata nel 1933 per la sede del Partito Fascista a Bologna. Questa imponente opera rappresenta la potenza e l'unione dello spirito nazionale.
Oltre alle sue qualità artistiche, Italo Ormanni è stato anche un uomo di profonda cultura e sensibilità. La sua arte riflette il suo amore per la bellezza, la sua attenzione per i dettagli e la sua costante ricerca di armonia e perfezione.
Le opere di Italo Ormanni sono oggi conservate in prestigiosi musei e collezioni private in Italia e nel mondo. La sua eredità artistica continua a ispirare e affascinare gli appassionati d'arte, rendendolo uno dei maestri indiscussi del Novecento italiano.