Jocelyn Wildenstein: La donna gatto
C'era una volta una bellissima donna di nome Jocelyn Wildenstein. Avrebbe potuto essere una modella o una regina di bellezza, ma ha scelto una vita diversa.
Jocelyn è nata a Losanna, in Svizzera, nel 1940. È cresciuta in una famiglia ricca e ha frequentato le migliori scuole. Era una ragazza intelligente e ambiziosa, ma era anche molto insicura riguardo al suo aspetto.
Quando ha incontrato il suo futuro marito, il commerciante d'arte miliardario Alec Wildenstein, è rimasta affascinata dal suo fascino e dal suo stile di vita lussuoso. Si sposarono nel 1978 e si trasferirono a New York City.
Jocelyn ha iniziato a sottoporsi a interventi di chirurgia plastica per rendere il suo aspetto più conforme agli standard del marito. Ha avuto diversi interventi di lifting, innesti di grasso e protesi facciali.
Dopo numerosi interventi di chirurgia plastica, il viso di Jocelyn ha iniziato a cambiare. Le labbra sono diventate più grandi, gli occhi più piccoli e il naso più appuntito. Cominciò ad assumere l'aspetto di un gatto.
La trasformazione di Jocelyn ha scioccato i suoi amici e la sua famiglia. Alcuni la prendevano in giro, mentre altri erano preoccupati per la sua salute. Ma lei non si è fermata.
Jocelyn ha continuato ad andare sotto i ferri negli anni successivi. Ha avuto più di una dozzina di interventi, spendendo milioni di dollari nel tentativo di raggiungere la perfezione.
Ma la perfezione non è mai arrivata. Il viso di Jocelyn divenne sempre più deforme e alla fine dovette smettere di sottoporsi alla chirurgia plastica.
Oggi Jocelyn vive una vita solitaria a New York. Ha perso la maggior parte dei suoi amici e la sua famiglia, e il suo matrimonio è finito da tempo. È diventata un simbolo dell'eccesso e della follia che possono derivare dall'ossessione per la bellezza.
La storia di Jocelyn Wildenstein è un avvertimento per tutti noi. Non possiamo permettere che la nostra insicurezza ci consumi. Non possiamo permettere che il nostro desiderio di bellezza ci trasformi in qualcos'altro che non siamo.