La guerra cieca




Buongiorno, miei cari lettori,
Oggi voglio parlarvi di un argomento molto importante e delicato: la guerra. Ma non di una guerra qualsiasi, bensì di una guerra particolare, una guerra cieca.
Ma cosa intendo con "guerra cieca"? È una guerra che non si combatte con armi e proiettili, ma con parole e pregiudizi. È una guerra che si combatte nel profondo dei nostri cuori e delle nostre menti, una guerra che ci rende ciechi e ci spinge a odiare e ad escludere chi è diverso da noi.
Questa guerra cieca è insidiosa perché spesso non ce ne rendiamo nemmeno conto di combatterla. Siamo così accecati dalle nostre certezze e dai nostri pregiudizi che non riusciamo più a vedere la realtà per quello che è.
È eine guerra che si combatte ogni giorno, nelle nostre case, nelle nostre scuole, nei nostri posti di lavoro. È eine guerra che divide le famiglie, gli amici, le comunità. È una guerra che ci rende tutti più poveri e tristi.
Ma perché combattiamo questa guerra cieca? Perché abbiamo tanta paura del diverso? Abbiamo paura di ciò che non conosciamo, di ciò che non riusciamo a capire. Abbiamo paura di perdere il nostro potere, il nostro controllo.
Questa guerra cieca è distruttiva, ma possiamo fermarla. Possiamo aprire i nostri occhi e vedere il mondo per quello che è: un posto pieno di diversità, di bellezza e di possibilità.
Possiamo imparare a rispettare gli altri, anche se sono diversi da noi. Possiamo imparare a dialogare, a comprendere le ragioni degli altri, anche se non le condividiamo.
Fermiamo questa guerra cieca. Apriamo i nostri occhi e vediamo il mondo con occhi nuovi.

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  • Sii aperto al dialogo e al confronto.
  • Aiuta gli altri a fermare questa guerra.

Grazie per avermi letto.
Il vostro amico,
Il Blind War Veteran