L'attesa




C'è un'attesa che ti logora, che ti fa sentire vuoto e inquieto. È l'attesa di una notizia, di un risultato, di un momento che non arriva mai. È come una prigione senza sbarre, in cui sei costretto a rimanere immobile, senza poter fare nulla.

È l'attesa di un amore che non arriva, di una promozione che tarda, di un miracolo che non accade. È l'attesa che ti fa perdere la fiducia, che ti fa credere che non meriti nulla di buono. Ti fa sentire piccolo e insignificante, come se la tua vita non valesse nulla.

Ma c'è anche un'attesa che ti nutre, che ti dà forza e speranza. È l'attesa di un bambino che sta per nascere, di un sogno che sta per realizzarsi, di un cambiamento che ti rinnoverà la vita. È l'attesa che ti fa sentire vivo, che ti fa credere che tutto è possibile.

Questa attesa è come una dolce brezza che ti accarezza il viso, che ti fa sentire protetto e amato. Ti fa credere che il meglio deve ancora venire, che la vita ha in serbo per te grandi sorprese. Ti dà la forza di continuare a lottare, di non arrenderti mai.

L'attesa può essere un peso o un dono, a seconda di come la vivi. Se la lasci diventare un tormento, ti distruggerà. Se invece la accetti come una parte della vita, può diventare una fonte di crescita e di speranza.

Non c'è niente di male nell'aspettare. È una parte naturale della vita. Ma sta a te decidere come viverla. Se la vivi con ansia e negatività, ti rovinerà la vita. Se invece la vivi con fiducia e speranza, ti aiuterà a crescere e a diventare una persona migliore.

Quindi, la prossima volta che ti trovi ad aspettare qualcosa, non imprecare contro la vita. Accetta l'attesa come un'opportunità per crescere e diventare più forte. Coltiva la speranza nel tuo cuore e credici che il meglio deve ancora venire.

Perché l'attesa può essere un fardello o un dono, ma sta a te decidere cosa sarà.