Lecco-Sampdoria, una partita che ha fatto la storia




La partita tra Lecco e Sampdoria del 15 febbraio 1972 è passata alla storia come una delle più incredibili e controverse del calcio italiano. In un campo ghiacciato e innevato, i blucelesti di casa hanno battuto i blucerchiati in una gara che è stata segnata da un gol fantasma, un rigore sbagliato e una rissa in campo.

La partita è iniziata con una Sampdoria in vantaggio, ma il Lecco è riuscito a pareggiare con un gol di Branca che gli arbitri hanno convalidato nonostante il pallone non fosse entrato in porta. La Samp ha provato a reagire, ma ha sbagliato un rigore con Benetti. La tensione è salita alle stelle e, nel finale di gara, c'è stata una rissa in campo dopo che un giocatore della Sampdoria ha colpito un avversario con un pugno.

Il risultato finale è stato di 2-1 per il Lecco, ma la partita è stata contestata dalla Sampdoria che ha presentato ricorso. La FIGC ha però confermato il risultato del campo, scatenando le proteste dei tifosi doriani.

La partita Lecco-Sampdoria è diventata un simbolo di calcio sporco e scorretto, ma anche di una passione che trascende i risultati sportivi. Lo storico gol fantasma di Branca è ancora oggi un argomento di discussione, e la rissa in campo ha lasciato un segno indelebile nella memoria dei tifosi.

Quella partita ha segnato un punto di svolta nella storia del calcio italiano. Da quel momento in poi, le partite sono diventate più controllate e gli arbitri sono stati più attenti alle decisioni controverse. Tuttavia, la Lecco-Sampdoria resterà per sempre nella memoria degli appassionati come una gara che ha scritto la storia.